La Messina di Basile & Co. Conferenza stampa o sproloquio solitario del Consigliere Trischitta?

Messina – Sono giorni di trepidazione per il comune di Messina in attesa della decisione della corte dei Conti che darà l’esito sulla situazione finanziaria del Comune di Messina.

Sono giorni di attesa per i numerosi eventi che si susseguono nella nostra città .

Sono giorni di attesa per conoscere l’esito del ricorso al TAR presentato dai 17 consiglieri che oggi rappresentano la maggioranza.

Giorni da bollino rosso, non solo per le temperature tropicali che hanno invaso la nostra penisola, ed il Consigliere Pippo Trischitta ripescato proprio grazie al Senatore Nino Germana’ impiega il suo prezioso tempo per denigrare e insultare i suoi colleghi dando sfogo alle sue frustrazioni e limitazioni politiche annidate sotto un riportino assai démodé.

Da quale pulpito viene la predica ?

Ci sarebbe da chiedersi se è la stessa persona che negli anni ha militato in diversi partiti, non incidendo minimamente sulla storia politica della città e facendosi notare solo per i suoi attacchi scomposti e schizzofrenici che non hanno risparmiato nessuno, anche lo stesso Cateno De Luca.

Parla di coerenza proprio lui che è capace di sostenere ( a chiacchiere ) il progetto politico Basile – De Luca  e allo stesso tempo di contrastare punti cardine del programma elettorale come nell’ultima commissione consiliare del 17 luglio sul decentramento amministrativo.

Per non parlare del suo memorabile intervento in commissione quando accusò la Presidente della Messina servizi, appartenente alla sua compagine politica, sol perché non si è provveduto alla scerbatura sotto casa sua !

È altresì indispensabile ricordare al caro Collega Trischitta che l’unico vero miracolato politico è lui stesso e tale miracolo è solo frutto  del 5,39% raccolto dalla lista Prima L’Italia, espressione del suo acerrimo nemico, il Sen. Nino Germana’ che attraverso la conquista del premio di maggioranza gli ha consentito di essere ripescato in consiglio comunale visto che i suoi appena 522 voti, dopo anni ed anni di ” impegno politico “, non gli aveva consentito di essere eletto.

Coraggio collega, l’anticiclone Caronte sta passando e le temperature più miti consentiranno a tutti di essere più lucidi.

 

Con simpatia

Consigliere 

Amalia Centofanti