Lo chiamano “incontro per la pace”, ma quello di domani previsto a Parigi, sembra più un consiglio di guerra, visto che discuteranno di uomini da inviare in Ucraina e di soldi, si parla di 500 miliardi di €uro, per aumentare la spesa per le armi aggirando il “Patto di Stabilità”, che non si può “aggirare” per sanità, istruzione, lavoro.
Questi miserabili, irresponsabili, vogliono sostituire la NATO con l’esercito €uropeo, e per farlo si inventano il “nemico comune”, la Russia, che è invece il nemico esclusivo di Londra, Parigi e Berlino, ma non è il nemico di Roma. E il nostro Governo “sovranista” con alla guida la Meloni, invece di approfittare del momento per tirarci fuori da questo incubo chiamato €U, permettendoci finalmente di aprire una nuova fase per gli italiani e il Paese, riprendendoci le chiavi di casa, che fa, si fionda a Parigi con il rischio concreto di trascinarci definitivamente nel baratro economico e nell’orrore di una guerra che non ci appartiene. Non ci serve una difesa comune, né miliardi (che non abbiamo) da investire in nuove armi, semplicemente perché non esiste un “nemico comune”.
Se non si fermano, finirà male.
bilgiu