Messina – Appena ricevuto il via libera da parte di ARERA, AMAM SpA si è attivata per riconoscere il bonus sociale idrico a tutti gli aventi diritto già a partire dalla prima fatturazione utile (Settembre 2023). Il Bonus Sociale, istituito dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, mira a ridurre la spesa delle famiglie in condizioni di disagio economico e sociale. Gli utenti diretti troveranno la riduzione direttamente in bolletta, gli utenti indiretti potranno invece fare istanza compilando il modulo presente sul sito di AMAM nella sezione dedicata al Bonus Idrico e presso gli uffici pubblici della sede di Viale Giostra – Ritiro, delle Circoscrizioni comunali e dei CAF convenzionati (qui riportata la lista dei CAF).
Il contributo consente di garantire la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente beneficiario, abbassando il costo della tariffa del servizio di acquedotto e delle tariffe dei servizi di fognatura e depurazione.
COME FUNZIONE E CHI PUO’ BENEFICIARE DEL BONUS SOCIALE IDRICO
Dal 1° gennaio 2021 il bonus sociale idrico per disagio economico viene riconosciuto automaticamente ai cittadini e nuclei familiari che ne hanno diritto. Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico del bonus, è necessario e sufficiente presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso al bonus, oppure essere titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.
L’INPS trasmette tali dati automaticamente ad acquirente unico che a sua volta li trasmette ad AMAM SPA che provvede alla relativa erogazione come previsto dalle Deliberazioni ARERA n. 63/2021 e n.106/2022.
Hanno diritto ad ottenere il bonus sociale idrico gli utenti diretti e indiretti del servizio idrico in condizioni di disagio economico sociale, ovvero coloro che fanno parte di nuclei familiari che rientrano in una di queste condizioni:
Per gli anni 2021-2022 (delibera ARERA 63/2021)
appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE ≤ 8.265 euro,
appartenere a un nucleo familiare con euro 8.265 < ISEE ≤ 20.000 con 4 o più figli a carico (famiglia numerosa),
appartenere a un nucleo familiare con ISEE > 8.265 e titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza con meno di 4 figli a carico
Per gli anni 2023 e successivi (delibera ARERA 13/2023)
appartenere a un nucleo familiare con indicatore ISEE ≤ 9.530 euro,
appartenere a un nucleo familiare con 9.530 < ISEE ≤ 20.000 con 4 o più figli a carico (famiglia numerosa)
appartenere a un nucleo familiare con ISEE > 9.530 e titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza con meno di 4 figli a carico,
appartenere a un nucleo familiare con 9.530 < ISEE ≤ 15.000 con meno di 4 figli a carico
Quanto alle MODALITA’ DI EROGAZIONE, sono diverse in ragione della tipologia di UTENTI:
DIRETTI – utenti finali in condizioni di disagio economico sociale, direttamente titolari di fornitura per il servizio di acquedotto a uso domestico residente. A essi il Bonus viene riconosciuto nella prima fattura emessa dopo la trasmissione dei dati da Acquirente Unico (Settembre
2023)
INDIRETTI – ciascun componente del nucleo ISEE in condizioni di disagio economico sociale, che utilizzi nell’abitazione di residenza una fornitura per il servizio di acquedotto intestata a un’utenza condominiale. A essi sarà accreditato sull’IBAN riportato nel modulo scaricabile dalla pagina dedicata al Bonus al link https://www.amam.it/informazioni-utenza/bonus-sociale-idrico/, compilato e trasmesso al seguente indirizzo email: amamspa@pec.it o urp@amam.it
Per ogni chiarimento e la massima diffusione del contributo, AMAM SpA ha attivato una pagina dedicata sul sito istituzionale e garantisce l’assistenza al pubblico presso i propri sportelli nella sede di Viale Giostra, frazione Ritiro, e presso le Sedi Circoscrizionali del Comune di Messina, oltre ai canali social sempre attivi e di immediato contatto con gli utenti.