Il Sindaco della Città metropolitana, in merito alle odierne affermazioni dell’on. Angela Raffa, dichiara quanto segue:
“Non ho mai nemmeno pensato a lanciare offese sessiste all’on. Angela Raffa, innanzitutto perché nutro un profondo rispetto per il genere femminile, come dimostrato dalla mia squadra di governo e dal peso delle deleghe a loro affidate, e poi perché al gioco delle allusioni, dei doppi sensi e della volgarità, la Raffa mi batterebbe sonoramente, come dimostra questa perla estratta da un suo intervento, nel corso di una conferenza stampa del 5 novembre scorso, in cui l’onorevole rappresentante dei Cinque Stelle alla Camera dei Deputati ha pronunciato le testuali parole: “ripeto … i giochetti che fanno i maschietti a chi ce l’ha più lungo … a me non interessa farli…”.
Non è la prima volta che Angela Raffa si insinua nei nostri post con commenti da vera e propria provocatrice per la serie … “Mamma … Cicciu mi tocca … Cicciu tocchimi chi mamma non c’è”.
Lo ha dichiarato l’on. Cateno De Luca, Sindaco della Città Metropolitana di Messina.
“Nel merito del problema – ha aggiunto De Luca durante un sopralluogo nei centri ricoperti da fango e detriti causati dal maltempo – non consentiremo alla Raffa di distrarre l’opinione pubblica dal fatto che per Alì Terme, come per gli altri Comuni più di recente colpiti da eventi alluvionali o calamitosi, non ci sono progetti concreti ma solo prese in giro. Ovvero, non ci sono i 20 milioni di euro che servirebbero per fare un intervento che va ben distinto da una semplice manutenzione straordinaria, a meno che gli interventi previsti non siano sempre quelli che ANAS ha fatto in questi 10 anni e cioè disgaggi, reti e barriere, con i risultati che conosciamo. Un’opera strutturale nuova (galleria) non c’entra nulla con la manutenzione ordinaria o straordinaria che sia e l’impresa si individua con un appalto specifico e non può essere già individuata prima ancora del progetto. Quindi – ha concluso il Sindaco De Luca – se Angela Raffa ha qualcosa di serio da dire sull’argomento, ma ne dubito, la aspetto ad Alì Terme per un confronto pubblico. Tutto il resto è… la solita noia che può servire alla Raffa per ricordare al mondo la sua esistenza mentre noi affrontiamo e risolviamo quotidianamente emergenze generate anche dalle omissioni di coloro che ci governano dall’alto”.