Messina – Premesso che è meglio prevenire anziché curare e, facendomi portavoce delle istanze degli impauriti abitanti dell’area, la sottoscritta Giulia Restuccia, consigliera comunale aderente al gruppo “Misto”, espone quanto segue.
L’erosione costiera della vasta area cha va da Galati a S. Margherita, sta causando danni rilevanti alle abitazioni e alle strutture connesse prospicienti l’arenile demaniale e panico agli abitanti.
Si stanno realizzando le opere per eliminare (come è giusto che sia) l’erosione costiera nella zona Sud del villaggio Galati Marina, ma per quanto concerne la zona Nord dello stesso villaggio nulla si sta facendo.
E’ notorio, che gli interventi in difesa delle coste, per la salvaguardia dei fenomeni di erosione, nella maggior parte dei casi, possono ostacolare la libera propagazione del moto ondoso e causare alterazioni nelle aree costiere limitrofe.
In prossimità delle aree che si stanno proteggendo, la realizzazione delle opere di difesa, provoca alterazioni del trasporto litoraneo, tipicamente caratterizzato da accumuli nella zona protetta e perdite nelle aree limitrofe.
Tale fenomeno, a parere della sottoscritta, si sta verificando nell’area Nord di Galati Marina, in quanto non si è pianificato e realizzato un intervento complessivo, ma solo opere parziali, senza una visione estesa a tutta l’area, per cui si stanno verificando gli effetti erosivi a Nord, che mettono a repentaglio l’incolumità dei residenti e creano problemi alle abitazioni e alle strutture connesse.
Considerato quanto esposto, venuta a conoscenza che sono stati stanziati delle somme per la realizzazione di opere a difesa della zona costiera Galati Nord e, considerato altresì, l’urgenza di eseguire tutte le opere necessarie per prevenire i gravi rischi e l’impiego di maggiori risorse economiche, per curare i possibili ulteriori danni a cose e persone, la sottoscritta,
CHIEDE
alla S.V., di voler provvedere a sollecitare gli Enti proposti, al fine di eseguire con la massima urgenza i lavori a difesa dell’ area di Galati-S. Margherita, nella sua totalità.
