Comune di Messina e AMAM: illustrati i contenuti del tavolo tecnico in Prefettura, le azioni e gli interventi messi in campo…
Messina – Si è svolta a palazzo Zanca una conferenza stampa, nel corso della quale sono stati illustrati i contenuti emersi nel tavolo tecnico in Prefettura, i dettagli dell’ultimo intervento e le azioni messe in campo dall’Amministrazione comunale e dall’Azienda per fronteggiare la crisi idrica che coinvolge tutta la Sicilia.
All’incontro con i giornalisti hanno preso parte gli assessori interessati per delega Francesco Caminiti e Massimiliano Minutoli e il direttore generale dell’ente Salvo Puccio; per AMAM la presidente Loredana Bonasera con il CdA rappresentato dai componenti Alessandra Franza e Adriano Grassi e dal direttore generale dell’Azienda Pierfrancesco Donato.
“Stiamo fronteggiando l’emergenza – ha dichiarato il sindaco Basile – con serietà e senso di responsabilità. In queste settimane abbiamo messo in campo interventi mirati per dare risposte a quei cittadini che più di altri stanno soffrendo per la carenza idrica. Il COC, attivo già da due settimane, sta operando su più fronti. Grazie anche alle segnalazioni arrivate, abbiamo un quadro chiaro delle zone con maggiori criticità, consentendoci di effettuare interventi mirati. Abbiamo incrementato uomini e mezzi. Oggi operano 10 mezzi tra autobotti e mezzi della protezione civile e il personale è attivo H24. Ma gli interventi non sono solo limitati a fornire l’acqua con l’autobotte, ma anche a mettere in campo interventi strutturali o di efficientamento lì dove è possibile. Stiamo anche intervenendo nei condomini per risolvere i problemi dei serbatoi a piani elevati, difficilmente raggiungibili dalle autobotti. Sebbene questi interventi non siano di nostra competenza, ci stiamo occupando della situazione perché il nostro obiettivo principale è garantire l’acqua a tutti. Ci stiamo confrontando – ha proseguito il sindaco Basile – con un’emergenza regionale e stiamo mettendo in campo tutte le azioni necessarie. Il risultato emerso dal tavolo di ieri in Prefettura ha rappresentato la conferma di un principio che avevamo posto già nei mesi scorsi e che riguarda l’emergenza idrica regionale e segue un’ordinanza della presidenza della Regione. Non si tratta di ottenere un vantaggio a discapito di qualcuno, ma come ho già detto solo di buon senso. Rispetto al guasto registrato a Santa Margherita, i tecnici AMAM sono intervenuti mitigando la perdita. Procederanno ora a mettere in sicurezza l’area, condizione imprescindibile per consentire l’esecuzione dei lavori che vanno fatti perché non possiamo comunque consentirci di perdere acqua. Comunicheremo per tempo con preavviso le modalità di intervento e di sostegno anche in caso di un eventuale distacco dell’erogazione idrica necessario per completare l’intervento di riparazione”, ha concluso il Sindaco.
L’assessore Caminiti ha specificato che “le azioni e gli interventi messi in campo non sono legati all’emergenza, ma sono frutto di una programmazione attraverso un lavoro accurato di efficientamento delle sorgive, di nuovi pozzi e di una costante ricerca idrica”.
L’assessore Minutoli ha precisato che “Il COC continua a fornire un’opera di supporto alla cittadinanza a 360°. Abbiamo intensificato il numero degli operatori che rispondono al telefono per ricevere le segnalazioni dell’utenza e dare il giusto e immediato riscontro alle necessità della popolazione”.
“AMAM è sul campo con il coordinamento del COC per dare risposte ai cittadini che più di altri stanno soffrendo per la carenza idrica – ha affermato la presidente Bonasera -. I tecnici di AMAM sono impegnati quotidianamente sia con interventi ordinari che straordinari, in base alle segnalazioni che vengono registrate, ponendo in essere azioni mirate anche ad efficientare la rete idrica o a risolvere problemi strutturali. Si sta pianificando un potenziamento degli interventi, estesi anche ai casi in cui i serbatoi siano posti ai piani alti e non siano raggiungibili dalle autobotti, provvedendo alla collocazione di bocchettoni che possono invece facilitare le operazioni di riempimento emergenziale”.
Il sindaco Basile, insieme al direttore generale del Comune Puccio, ha concluso ringraziando “il Prefetto di Messina Di Stani per il suo intervento e tutti coloro, istituzioni, associazioni ed enti, che sono parte attiva di un percorso che porterà alla risoluzione di un problema che riguarda tutta la Sicilia e le cui condizioni climatiche attuali non aiutano ad eliminare”.
Il coordinamento delle attività di supporto alla popolazione è svolto dal COC (Centro Operativo Comunale) ed è raggiungibile al numero 090-22866.