Messina – «Siamo vicini alle famiglie ma quanto avvenuto a Salerno, con l’incidente che ha provocato la morte di un ufficiale di Caronte & Tourist e il ferimento di un collega, conferma che sul tema della sicurezza non ci si può permettere nemmeno un secondo di disattenzione. Occorre sempre essere non sottovalutare alcun minimo pericolo». A dirlo sono il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi e il segretario provinciale della Fit Cisl, Letterio D’Amico che ricordano anche il messaggio lanciato appena qualche ora fa dal segretario generale della Cisl Luigi Sbarra.
“Non c’è davvero più tempo, se vogliamo che le cose cambino e che la ricostruzione sia fatta insieme e non sui corpi dei lavoratori. Un tavolo aperto c’è, e il Governo sa che è lì che vanno trovate le soluzioni, tra le proposte unitarie del sindacato, nei contenuti di una piattaforma solida, concreta, immediatamente applicabile. Va rafforzato l’esercito di ispettori e medici del lavoro, elevando la qualità del coordinamento tra soggetti chiamati a fare i controlli. Occorre fare un grande investimento sulla formazione, introducendo la materia anche nei programmi scolastici. Ancora: vanno sviluppate e sostenute nuove forme di partecipazione che diano ai delegati dei lavoratori maggiori poteri decisionali e di controllo. Le risorse vanno trovate, perché se c’è qualcosa che dovrebbe aver insegnato questo triennio è che il valore della vita è innegoziabile”.