«La Città di Antonello, Messina nel 1490», è il libro scritto da Silvio Catalioto e da Piero Giacopello edito da Di Nicolò Edizioni che racconta un luogo in cui ogni messinese vorrebbe reimmergersi, tornando indietro nel tempo, con la curiosità di scoprire le proprie origini, quasi a tuffarsi nella trama di un film, e spaziare a 360 gradi, con lo sguardo, su una città perduta, riscoprire chiese, monumenti, strade e colline, tanto care ad Antonello. I luoghi in cui il pittore trascorse la sua giovinezza e che volle “fotografare” nei suoi capolavori. Tutto ciò rivive con dovizia di particolari e di testimonianze e chi ama Messina non può non sfogliare il libro per assaporare il ricco apparato iconografico, con la curiosità di cogliere particolari e riferimenti.
Il programma prevede i saluti del sindaco di Messina, Federico Basile, l’introduzione di Giuseppe Previti, presidente della Fondazione Antonello da Messina, gli interventi degli autori del libro e dell’editore, dell’assessore alla cultura del Comune Vincenzo Caruso e di padre Roberto Romeo, parroco della Chiesa di S. Maria del Gesù. Le conclusioni saranno del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi.
N. B. In caso di maltempo l’iniziativa si terrà presso l’Auditorium della Parrocchia di Santa Maria del Gesù.