La società corre e si sviluppa, di pari passo con le nuove tecnologie. Questa crescita ovviamente va ad influire anche sul mercato del lavoro, che si arricchisce di opportunità giorno dopo giorno, grazie alla nascita di nuove professioni sempre più spesso legate al digitale e all’hi-tech. Ecco perché oggi andremo a scoprire insieme quali sono le professioni più richieste per il 2022 che potrebbero rappresentare una ghiotta occasione per chi è a caccia di cambiamento.
Il 2022 vede gli italiani aperti ad un cambiamento professionale
Gli ultimi due anni hanno chiarito a tutti che certezze non ne esistono, e che anche le professioni in apparenza più solide possono cadere come giganti stanchi. La pandemia ha infatti modificato in maniera radicale il mondo del lavoro, spingendolo verso una naturale evoluzione figlia della logica della sopravvivenza. Il digitale è diventato un must, non più una mera opzione ma di fatto un obbligo in quasi tutti i campi professionali. Anche i lavoratori hanno colto questa lezione, e oggi sono molto più aperti ai cambiamenti rispetto al passato. Dall’ufficio si è infatti passati alla logica dello smart working, e oggi si parla sempre più spesso di hybrid working, dunque di lavoro alternato fra casa e azienda. Ma si tratta di un cambiamento che viene affrontato con una positività quasi inaspettata: gli italiani, infatti, sono fiduciosi e pensano che si tratterà di un upgrade, e non di un passo indietro. Anche perché attualmente, dopo essere stati messi alla prova, gli italiani hanno dimostrato di saper reggere le nuove modifiche, e si sono resi conto di avere delle capacità notevoli, con un grande ritorno in termini di autostima.
Le nuove professioni emergenti e i consigli per farsi assumere
Molte nuove professioni emergenti sono legate, come detto, a settori tecnici come il digitale e l’ICT. Basti ad esempio citare il cloud architect, il data engineer, il data manager, il machine learning engineer e molti altri ancora. Non solo digitale, perché la situazione odierna ha favorito anche alcune professioni tradizionali, come nel caso dell’infermiere, del magazziniere, degli operai metalmeccanici o edili, degli addetti ai call center e degli elettricisti. Aldilà del settore, per chi cerca lavoro è molto importante farsi trovare pronto, dunque con un curriculum all’altezza della posizione. A tal proposito, infatti, esistono alcune guide che spiegano come scrivere un cv efficace, da leggere in caso di necessità, così da sapere come adattare al meglio il documento alla situazione e alle opportunità che si presentano al candidato. Il curriculum non rappresenta comunque l’unico elemento da curare, visto che è opportuno spedire anche una lettera di presentazione, per stimolare gli HR alla lettura successiva del cv. Infine, è bene sottolineare l’importanza della continua formazione, soprattutto per chi è alla ricerca di un lavoro, al fine di acquisire sempre nuove competenze.
