In occasione della trentacinquesima edizione della Qualità della Vita del Sole 24 Ore, indagine lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori italiani, in uscita lunedì 16 dicembre in edicola, Il Sole 24 organizza il convegno, sempre il 16 dicembre 2024, dalle 15:00 alle 18:30 in diretta streaming “Qualità della Vita 2024 – Obiettivo benessere sostenibile: i trend 2024 nelle città” per commentare i risultati. L’evento riunirà autorevoli rappresentanti del mondo istituzionale, accademico e culturale per approfondire i temi più rilevanti legati al benessere sostenibile e ai trend che plasmeranno le città italiane nel prossimo futuro.
Ad aprire i lavori sarà Fabio Tamburini, Direttore de Il Sole 24 Ore, seguito dalla presentazione dei dati di Marta Casadei e Michela Finizio, giornaliste della testata. Uno dei momenti chiave sarà l’intervista istituzionale al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Calderone che offrirà uno sguardo sulle politiche in corso e le prospettive per il futuro.
Il tema dell’Agenda ONU 2030 sarà al centro di un dibattito che coinvolgerà Romina Boarini, Direttrice dell’OECD WISE Centre on Well-being, Inclusion, Sustainability and Equal Opportunity, Francesco Maria Chelli, Presidente dell’ISTAT, ed Enrico Giovannini, Direttore scientifico dell’ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile.
Quest’anno per la prima volta verrà presentata, in collaborazione con Asvis, un’analisi trasversale che passerà in rassegna una selezione di circa 40 indicatori dei 90, capaci di misurare lo stato di attuazione dell’Agenda 2030 dell’Onu per la sostenibilità: l’Italia presenta un drammatico ritardo su tutti i 17 SDGs e i divari territoriali tra Nord e Sud negli indicatori presi in esame restano stabili, ma molto marcati. Tra il 2010 e il 2023 in particolare si riscontrano peggioramenti per cinque Goal: 1 (povertà), 10 (disuguaglianze), 15 (ecosistemi terrestri), 16 (governance) e 17 (partnership). L’unico Goal con un aumento superiore al punto all’anno è quello relativo all’economia circolare (12).
A seguire, interverrà il Content Creator Mattia Stanga, che nel panel dal titolo Città o provincia? Questione di pov, racconterà le differenze tra la vita metropolitana e la vita nelle città più piccole con l’occhio del Tiktoker
Successivamente, il focus si sposterà sui comuni italiani, con un intervento di Gaetano Manfredi, Sindaco di Napoli e Presidente dell’ANCI, in dialogo con la giornalista Paola Dezza, che approfondirà il ruolo delle città virtuose come motore del benessere e dello sviluppo locale.
L’evento presenterà anche l’Indice delle donne 2024, alla sua quarta edizione, con un’analisi curata da Marta Casadei e Michela Finizio. Ne discuteranno Sara Funaro, Sindaca di Firenze, e Paola Profeta, Prorettrice per la Diversità, Inclusione e Sostenibilità dell’Università Bocconi, moderati da Marta Casadei.
Si parlerà poi di innovazione come elemento di trasformazione, con un intervento di Barbara Lucini, Responsabile Country Sustainability & Social Responsability Generali.
L’evento si concluderà con il panel “Passaggio (di testimone) a nord est”, in cui il Sindaco di Udine, Alberto Felice De Toni, vincitore dell’edizione passata, sarà intervistato dalla giornalista Rosalba Reggio, per poi lasciare spazio a un confronto con i sindaci italiani protagonisti della storica indagine sulla qualità della vita nelle loro città.
Un’occasione imperdibile per analizzare i temi della sostenibilità, dell’inclusione e dell’innovazione e per scoprire i trend che caratterizzeranno il 2024 nelle nostre città.
La 35esima edizione dellaQualità della vita del Sole 24 Ore presenta la classifica delle province italiane dove si vive meglio in base a 90 statistiche che fotografano sei aree tematiche: ricchezza e consumi, affari e lavoro, ambiente e servizi, demografia salute e società, giustizia e sicurezza, cultura e tempo libero. L’indagine giornalistica, come ogni anno, scatta una fotografia del nostro Paese e misura il benessere della popolazione sul territorio. Verrà presentata anche la quarta edizione dell’indice sintetico della Qualità della vita delle donne, calcolato in base a 12 parametri. Per la prima volta, infine, verrà presentata un’analisi trasversale in collaborazione con ASviS che passerà in rassegna una selezione di circa 40 indicatori dei 90, capaci di misurare lo stato di attuazione dell’Agenda 2030 dell’Onu per lo sviluppo sostenibile.