Messina – Prendo atto della presa di posizione dei colleghi di LiberaME, del gruppo PD e del Segretario Provinciale del PD, con la quale si critica aspramente la mia iniziativa tendente a condividere, nel merito, le ragioni relative alle inadempienze dell’A.S.P. di Messina e a far riflettere il Sindaco sulla preannunciata scelta di dimettersi in un momento di particolare difficoltà che vive la nostra Città.
In questi anni ci sono state diverse iniziative del Gruppo LiberaME e tantissime altre individuali, consentendo alle diverse sensibilità, naturali in una lista civica, di esprimersi. Ci univa, in questa lista, la stima personale, nei confronti del prof. Pietro Navarra.
Questo attacco la dice lunga sulla volontà di zittire una voce libera e di far tornare il PD a essere “la ditta” di bersaniana memoria.
Mi sono candidato da uomo libero in una lista civica, senza avere alcuna tessera di partito e dopo l’elezione, ho svolto il mandato di consigliere comunale senza pregiudizio, assumendomi le responsabilità su ogni singolo atto amministrativo.
Ho preferito il confronto e perseguito, prima di tutto, l’interesse della Città. Fatte queste premesse, la mia appartenenza al gruppo LiberaME, palesemente non gradita all’establishment che governa quel che resta del PD, non ha più senso e, pertanto, tolgo il disturbo.
Continuerò, in ogni caso, con il massimo impegno l’attività all’interno del Civico Consesso.
Nello Pergolizzi