Messina – Come un orologio svizzero ecco che, con le proclamazioni degli eletti al Consiglio comunale di Messina, si parte con la caccia agli scontenti che ovviamente sono seduti tra i banchi dell’opposizione. La trovo una pessima idea di democrazia, di inciviltà. Della serie tutti hanno un prezzo: non si odono le lamentele.
Una volta partito il calciomercato è facile scoprire tavole imbandite sui sagrati delle chiese o ressa di assiepati sui bordi dei marciapiedi. Valori e buoni propositi buttati nel cesso e… chissà dove vanno a fare i loro bisognini.