In qualità di portavoce del Movimento 5 Stelle segnalo una grave anomalia presente nel riesame dell’Autorizzazione Integrata Ambientale per l’esercizio della Raffineria di Milazzo situata nei Comuni di Milazzo e San Filippo del Mela (ME).
Sembra che nel verbale della Conferenza dei Servizi del 28 Marzo 2018, avente come oggetto la procedura del riesame dell’AIA rilasciata alla società Raffineria di Milazzo S.C.p.A., non si tenga conto minimamente delle prescrizioni impartite secondo le previsioni di Legge per la tutela della salute dei cittadini e dell’ambiente(art. 216 e 217 del regio decreto 1265/1934, già acquisite nell’ambito del suddetto procedimento ai sensi dell’Art.29-quarter, comma 6,del DLgs 152/2006).
In virtù del principio costituzionale della tuteladella salute dei cittadiniil “superamento” delle prescrizioni previste dalla Legge è a mio avviso inammissibile dato che le motivazioni, importanti e inderogabili, che le impongono non sono affatto venute meno. Lo stato di salute dei nostri concittadini e del nostro territorio deve essere sempre una priorità.
Sen. Barbara Floridia
