Si è riunita all’Hotel La Playa di Patti, l’Assemblea Provinciale di Articolo Uno Messina sul tema “Aggregare lo spazio progressista. Per costruire l’alternativa nei territori e nelle comunità” con la partecipazione di iscritti, dirigenti, amministratori locali e simpatizzanti.
Ha presieduto i lavori Gabriele Siracusano che ha aperto l’assemblea evidenziando il ruolo di Articolo Uno sul territorio come «aggregatore dello spazio progressista a partire dai temi cruciali, come quello ambientale, che può essere elemento strategico di un patto intergenerazionale». Sono seguiti i saluti del Sindaco di Patti, Gianluca Bonsignore, che ha ringraziato «Articolo Uno per il prezioso lavoro di elaborazione politica che mette a disposizione del territorio in termini di proposte e idee di sviluppo».
Nell’introduzione dei lavori il Segretario Provinciale Domenico Siracusano ha fatto il punto sulla attuale fase politica analizzando il voto delle ultime amministrative ma mettendo l’accenno alle prossime scadenze: «Ci aspetta un biennio in cui voteremo per le regionali, le politiche ed importanti amministrative, anche nel capoluogo, e dobbiamo farci trovare pronti con una proposta politica in grado di affrontare innanzitutto alle questioni del lavoro fortemente connesse alla spopolamento e in termini organizzativi mettendo Articolo Uno a servizio della costruzione di un campo largo con PD e M5S e a disposizione dell’aggregazione delle forze di sinistra e del civismo progressista». E nello specifico delle regionali «Il PD e il M5S la smettano con una insopportabile melina, non perdano più tempo in logoranti discussioni interne, dobbiamo arrivare ai primi del ’22 con una coalizione e un progetto per la Sicilia e scegliere un candidato presidente che sappia interpretarlo: la disponibilità di Claudio Fava va colta come una opportunità, anche per il lavoro rigoroso e puntuale di Presidente della Commissione Antimafia». «Dobbiamo crescere – ha concluso Siracusano rivolgendosi all’assemblea – soprattutto nella dimensione della rete, prendendoci cura di tante e tanti che non hanno più riferimenti nella sinistra e nel centro-sinistra e che in Articolo Uno possono trovare una infrastruttura attenta e disponibile, a partire dalle giovani generazioni».
È quindi intervenuto Mimmo Portaro, neo eletto Presidente del Consiglio Comunale di Torregrotta, richiamando l’importanza di «impegnarsi a partire dalle proprie comunità uscendo da una dimensione residuale di testimonianza e partecipando a partire dai nostri valori alla vite dei nostri territori». Giacomo Prinzi, alla guida, invece del Consiglio Comunale di Patti ha sottolineato l’importanza di saper stare nelle istituzioni e nelle politica da veri «riformisti, in grado di produrre cambiamenti sostanziali a partire da una visione complessiva delle questioni locali». Appassionato l’intervento del Sindaco di Monforte San Giorgio, Giuseppe Cannistrà che ha spaziato sulle principali questioni che attanagliano i comuni a partire dalla difficoltà di spendere i fondi del PNNR, alla necessità di infrastrutture sostenibili e strategiche per il territorio, sferrando un pesante attacco a «Musumeci che completamente assente e si appresta a tagliare i trasferimenti ai Comuni». Cannistrà ha rivendicato la propria identità di sinistra evidenziando come i «soggetti politici della sinistra devono, però, uscire da una dimensione minoritaria e autoreferenziale e saper stare accanto a chi come i Sindaci provano concretamente a rispondere ai problemi delle persone».
Dal dibattito, in cui sono intervenuti Maurizio Rella, già Consigliere Comunale a Messina, Pippo Parisi, Referente della Zona Jonica, e l’on. Giuseppe Franco, è emersa la condivisione di un impegno forte in vista delle prossime regionali con la necessità di esserci impegnandosi a proseguire il lavoro di strutturazione e radicamento sul territorio.
A conclusione dei lavori l’Assemblea ha approvato, su proposta del Segretario, la cooptazione in Direzione Provinciale di Michele Mastronardi (Patti), Nino Arrigo (Referente della Zona Tirrenica), Maurizio Rella (Messina), Carmelo Pino (Messina, dirigente sindacale).