Il volume esce nella collana “Per la storia della filosofia politica”, diretta dallo stesso prof. Duso, tra i fondatori e direttore del Centro Interuniversitario di Ricerca sul Lessico Politico e Giuridico Europeo dell’Università di Padova.
“Non si sente proprio la mancanza di un ennesimo libro sulla crisi della democrazia. Con tale espressione si intende normalmente segnalare che si degenera e si corrompe ciò che prima funzionava: dunque la stessa denuncia della crisi tende a riaffermare quei concetti e quei valori che hanno contrassegnato il modo moderno di intendere la democrazia.
Il nostro intento, invece, è quello di interrogare quei concetti, di chiederne ragione, per vedere se non si celi proprio in essi la radice della crisi, in quanto produrrebbero delle conseguenze che contraddicono le intenzioni che ne hanno motivato la genesi. Una tale interrogazione non porta a una proposta contro la democrazia, ma, al contrario, come evidenzia lo stesso titolo, al tentativo di pensarla in un modo diverso, che riesca a superare quelle aporie che stanno alla radice dell’attuale crisi” (dalla Presentazione).