“La sanzione irrogata dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato alla società Caronte & Tourist S.p.A. riaccende i fari su una situazione critica che si è venuta a creare rispetto all’attraversamento dello Stretto di Messina. Qualche mese fa alla Camera abbiamo presentato un ordine del giorno chiedendo al Governo di valutare l’applicazione di tariffe calmierate per i residenti nell’area dello Stretto.
Un impegno che, alla luce della sanzione dell’Autorità, diventa urgente a tutela delle migliaia di persone che, ogni giorno, devono ricorrere ai traghetti per muoversi”.
Così in una nota i parlamentari messinesi del MoVimento 5 Stelle Francesco D’Uva, Grazia D’Angelo, Antonella Papiro e i deputati messinesi dell’Ars Valentina Zafarana e Antonio De Luca.
“Naturalmente è necessario anche avviare una riflessione sulla posizione di monopolio che, de facto, la Caronte & Tourist ha nell’area – specificano i rappresentanti-. Allo stato, infatti, la società è l’unica a garantire il traghettamento di persone con auto dal centro della città di Messina. Questa posizione le ha consentito di applicare prezzi eccessivamente e ingiustificatamente gravosi in danno degli utenti.
E concludono: “È d’obbligo, a seguito di questa sanzione, pianificare, a stretto giro, interventi normativi che tutelino i residenti e i turisti, promuovendo soluzioni atte a favorire un regime di maggiore concorrenza”.