Aperto il nuovo bando FISM di 5 milioni di euro per finanziare la ricerca sulla sclerosi multipla e patologie correlate. Il Bando FISM 2024, sostenuto dal 5xmille degli italiani è promosso dall’Associazione Italiana Sclerosi Multipla (AISM) attraverso la sua Fondazione (FISM), e contribuirà a finanziare progetti di ricerca volti a comprendere le cause, sviluppare cure definitive e migliorare i servizi e la qualità di vita per le persone con SM, NMOSD (malattie dello spettro dei disordini della neuromielite ottica) e MOGAD (malattie associate agli anticorpi anti-MOG) e patologie correlate.
“Credo nella ricerca; è solo grazie alla passione dei ricercatori per la ricerca, al loro lavoro ed impegno continuo che posso continuare a nutrire la speranza di una cura risolutiva e vivere la mia vita in dignità e serenità”, dichiara Cinzia persona con SM.
“Per le 137.000 persone come Cinzia in Italia e per le loro famiglie, la FISM sostiene e orienta la ricerca verso l’eccellenza e l’innovazione, sia a livello nazionale che internazionale. Abbiamo guidato il talento e la passione dei ricercatori verso i settori di ricerca più promettenti. Sono orgoglioso che grazie alla FISM, il principale ente finanziatore della ricerca scientifica sulla SM in Italia, chi riceve una diagnosi di SM sappia di poter contare su risposte concrete, farmaci e terapie che prima non esistevano. Grazie alla FISM, le persone desiderano e aspirano a terapie personalizzate che si adattino al loro progetto di vita“, dichiara Mario Alberto Battaglia, Presidente della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla. “Questo è il senso dell’impegno della Fondazione e di tutti i suoi ricercatori“.
Con un chiaro impegno verso la ricerca di eccellenza, il Bando FISM 2024 finanzierà progetti che promettono di apportare un significativo contributo alla comprensione e alla gestione della sclerosi multipla e delle patologie ad essa correlate, in linea con le priorità strategiche dell’Agenda 2025 di AISM.
Il Bando FISM mette in evidenza l’importanza della collaborazione e dell’interdisciplinarietà nella ricerca, incoraggiando la presentazione di progetti che coinvolgano più gruppi di ricerca, anche a livello internazionale. I ricercatori possono proporre progetti annuali, biennali e triennali.
Negli ultimi 5 anni sono stati avviati 192 progetti che sono attualmente in corso, per un valore di oltre 57 milioni di euro. Progetti che hanno un impatto sulle persone con sclerosi multipla e che vanno dal prevenire, al bloccare e riabilitare le funzioni del cervello. Una parte dei finanziamenti viene destinata a infrastrutture capaci di favorire la collaborazione internazionale.
Mario Alberto Battaglia sottolinea tuttavia come ci sia sempre più bisogno di ulteriori fondi che sostengano la ricerca sulla SM “ dei 125 progetti ricevuti nel Bando 2023, ben 88 sono stati valutati come eccellenti, ma solo 24 sono stati finanziati finora, lasciando in attesa di finanziamento altri 64 progetti. Per questo è importante sostenere la ricerca.
Con il Bando FISM viene valutata anche l’assegnazione di una borsa ‘Rita Levi Montalcini’ triennale insieme a un finanziamento per pari periodo per un progetto di ricerca autonomo a ricercatori italiani qualificati, per facilitare il loro rientro dall’estero o il loro trasferimento in un istituto di eccellenza in Italia.
I progetti possono essere presentati fino al 31 maggio 2024.
Tutte le informazioni dettagliate sul Bando FISM 2024 sono disponibili sul sito dell’AISM o scrivendo all’indirizzo fism@aism.it.
La Fondazione AISM è uno dei principali finanziatori in Italia e nel mondo della ricerca sulla sclerosi multipla. Grazie ai suoi sforzi, i ricercatori sono leader in vari campi, dall’ambito delle staminali alla neuroimmunologia, dalla neuroradiologia alla neuroriabilitazione, contribuendo a cambiamenti significativi nella vita delle persone con SM.
Cos’è la sclerosi multipla (SM). Cronica, imprevedibile e invalidante, la sclerosi multipla è una delle più gravi malattie del sistema nervoso centrale. Spesso provoca disabilità, anche grave. Il 50% delle persone con SM è giovane e non ha ancora 40 anni. Il 10 per cento delle diagnosi riguardano anche i giovani sotto i 18 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini. È la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. In Italia sono 137 mila le persone colpite da sclerosi multipla, 3.600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore.
Tra le patologie correlate alla SM vi sono le neuromieliti ottiche (NMO), che hanno un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili alla SM. Sono malattie rare con 1.500-2.000 casi in Italia.