Messina – “È un caos la ripartizione dei fondi per il contrasto alla dispersione scolastica nelle scuole. Una ripartizione che discrimina soprattutto gli istituti che operano in contesti socio-economici difficili”. Lo dice il segretario della Flc Cgil di Messina Pietro Patti.
“Al di là di alcuni errori materiali che impediscono alle scuole di utilizzare le suddette risorse – aggiunge – non si capisce bene come siano state distribuite. A Messina e provincia, ad esempio, ci sono scuole con un indice di dispersione alto che non hanno ricevuto un solo euro. Altri invece hanno ricevuto importi molto bassi rispetto a quanto avrebbero dovuto ricevere”.
“Ci spiace constatare – conclude Patti – l’ennesima disattenzione del governo a scapito della scuola e in particolar modo di quella del Mezzogiorno, dove è più forte la necessità di investimenti. Chiediamo, quindi, che l’esecutivo e il ministero competente riescano a risolvere questa confusione nel minor tempo possibile e che le scuole siano messe nelle condizioni di utilizzare tali fondi nel migliore dei modi a beneficio dei nostri studenti, che hanno gli stessi diritti di tutti gli altri studenti italiani”.