Messina – In merito alla notizia di stampa sull’avvio di una selezione interna per i medici EP al Policlinico di Messina il segretario della FGU Gilda Università di Messina, Paolo Todaro dichiara: continuano le pressioni e intromissioni dei politici sulle attività degli Ospedali cittadini.
L’On. Laccoto, deputato all’Ars e Presidente della VI Commissione Salute attraverso un comunicato stampa del tardo pomeriggio di ieri, annunciava che il Direttore Generale del Policlinico di Messina, con una propria delibera avrebbe avviato la selezione interna prevista dalla legge regionale 5 del 13 giugno 2023. Stupisce il fatto che l’On. Laccoto possa mancare di rispetto alle stesse Istituzioni che rappresenta, e pubblicizzare una delibera che ancora non risulta essere stata pubblicata sul sito aziendale. Stupisce ancora il fatto che un parlamentare possa vantare l’approvazione di una legge regionale totalmente incostituzionale, seppur il Governo nazionale amico abbia deciso di non impugnarla. Lascia esterrefatti quando dichiara infine che il bando “mette al riparo il Policlinico da una situazione che poteva mettere a repentaglio prestazioni delicatissime nei vari reparti”.
Todaro ribadisce che la legge regionale presenta rilevanti criticità per violazione di precetti Costituzionale e norme imperative di legge, approvata dal parlamento regionale nonostante il parere contrario del Servizio Studi dell’Ars. Il relativo bando interno sarebbe riservato a personale che giuridicamente non risulta essere dipendente dell’AOU, bensì dell’Università; inoltre il previsto avviso risulterebbe discriminatorio perché escluderebbe gli EP amministrativi e tecnici e il personale dell’ex categoria D (biologi e fisici) nella stessa identica posizione dei medici EP che scatenerà una serie infinita di ricorsi.
Todaro chiede al Direttore Generale e alla Magnifica Rettrice la sospensione dell’avviso interno nell’attesa di una risposta ad un eventuale parere legale da richiedere a un esperto costituzionalista.