“Mentre Musumeci annuncia ipocritamente il blocco delle manifestazioni regionali durante la campagna elettorale, i suoi assessori non bloccano le nomine e, anche peggio, nominano in posti di prestigio e responsabilità alcuni militanti e fedelissimi del partito di Giorgia Meloni, con l’aggravante di farlo violando le regole e mortificando le istituzioni locali.
E’ questo il caso della nomina di Beatrice Venezi, concertista di fiducia di Giorgia Meloni tanto da curare l’accompagnamento musicale dell’ultima convention nazionale di Fratelli d’Italia, come Direttore artistico della Fondazione Taormina Arte Sicilia.
Una nomina avvenuta senza alcun atto formale che coinvolgesse il socio di maggioranza relativa della Fondazione, il Comune di Taormina che detiene le quote al 50%, che ha appreso dalla stampa dell’avvenuto conferimento dell’incarico.
Un segnale gravissimo per il metodo di scelta della persona nominata, che al di là del curriculum artistico di livello non superiore a quello di tanti altri potenziali candidati, vanta come unico requisito quello dell’amicizia personale con Giorgia Meloni.
Si tratta di una scelta gravissima perché avvenuta senza alcun avviso pubblico e soprattutto senza alcun coinvolgimento del territorio, di quel Comune che è unanimemente riconosciuto come il simbolo universale dell’eccellenza turistica della Sicilia, dando così una ulteriore conferma della cultura di arroganza e analfabetismo istituzionale che ha caratterizzato, e purtroppo continua a caratterizzare fino all’ultimo, il Governo Musumeci.
Contro questa nomina e per il rispetto delle prerogative del nostro territorio e della sua cultura, siamo pronti a batterci con ogni mezzo, non prima di aver chiesto al Governo di provvedere ad una urgente revoca in autotutela.”
Lo dichiarano in una nota congiunta il deputato regionale Danilo Lo Giudice, l’Assessore di Taormina Andrea Carpita, i consiglieri comunali Salvo Abbate e Giuseppe Sterrantino e il coordinatore cittadino Stefano Loria, tutti rappresentanti di Sicilia Vera, il movimento fondato dall’ex sindaco di Messina Cateno De Luca