Messina – Si è svolta nell’Aula Magna dell’Università di Messina, la Cerimonia di conferimento del Dottorato di Ricerca Honoris Causa in Scienze Giuridiche all’ing. Salvatore Sciacchitano, Presidente del Consiglio dell’ICAO (International Civil Aviation Organization), organismo dell’ONU che riunisce le autorità per l’aviazione civile di 193 Stati.
L’ingegnere Sciacchitano, primo europeo della storia dell’ICAO a ricoprire la carica di Presidente, ha tenuto una lectio doctoralis su “ICAO e sviluppo sostenibile del trasporto aereo internazionale: passato, presente e futuro”. Alla presenza del Rettore, prof. Salvatore Cuzzocrea e, fra gli altri, dei proff. Francesco Astone (Direttore Dipartimento di Giurisprudenza), Concetta Parrinello (Coordinatrice del Dottorato in Scienze Giuridiche) e Paolo Vittorio Giaquinta (Decano UniMe) i quali hanno unanimemente sottolineato l’alto profilo professionale e internazionale dell’ingegnere, la Laudatio è stata affidata alla prof.ssa Francesca Pellegrino, Ordinario di Diritto della Navigazione.
“Il conferimento di un titolo accademico ad honorem – ha detto la prof.ssa Pellegrino – rappresenta sempre un grande evento dal valore scientifico. Per me è un grande onore poter esporre la laudatio durante questa occasione in cui l’Ateneo celebra un’importantissima personalità del panorama dell’aviazione mondiale. L’ing. Sciacchitano da lustro internazionale alla nostra Regione ed al nostro Paese, distinguendosi per il suo alto profilo professionale, per la sua conoscenza del Diritto aeronautico e per la sua esperienza quarantennale in cui ha ricoperto diversi ruoli apicali. Per circa 10 anni è stato Vicedirettore Generale dell’ENAC, è stato nominato al vertice dell’ICAO col supporto dell’European Civil Aviation Conference, organizzazione pan-europea composta da 44 Stati membri. Ha, inoltre, ricevuto molteplici mandati internazionali fautori di importanti collaborazioni scientifiche, anche per l’Università peloritana. La sua nomina a Presidente ICAO rappresenta un successo che testimonia il fondamentale ruolo dell’Italia nel contesto dell’aviazione civile globale. Vanta, oltretutto, numerosi premi e pubblicazioni scientifiche ed attualmente si è molto prodigato per approntare i regolamenti normativi e le nuove linee guida da seguire per il trasporto aereo in epoca Covid”.
“Il Dottorato di Ricerca Honoris Causa- ha commentato l’ing. Sciacchitano – rappresenta un momento di grande soddisfazione e desidero ringraziare l’Università di Messina per tale riconoscimento. Gran parte della mia carriera si svolta all’estero e, quando ero in Italia, fuori dalla Sicilia. Ottenere un titolo di questo genere, nella mia terra, nella mia Sicilia, è davvero bello. Il Covid-19 ha prodotto un effetto devastante per tutte le economie, ma in particolare nel settore del trasporto aereo. Quest’ultimo è stato impattato per due ordini di motivi: uno perché si tratta di un ambito economico rilevante della società e due perché è stato considerato, e parzialmente lo è, un mezzo di trasmissione della pandemia. Il traffico è crollato e siamo passati da un movimento passeggeri di 4,5 miliardi nel 2019 a un movimento passeggeri di 2,7 miliardi nel 2020. Contestualmente, il crollo si attesta al 70%, poco più, nel settore internazionale; durante il 2021 ci sarà un parziale recupero, ma con una riduzione ancora del 40% rispetto i rilevamenti del 2019. Si presume di riuscire a tornare a dei livelli di traffico pre pandemici nel 2023, se non addirittura nel 2024. Numerose compagnie, senza sussidi statali, sarebbero fallite già da tempo e alcune a livello globale hanno già dichiarato fallimento. Molte compagnie, come ad esempio Air France e Lufthansa sono state risollevate dai contributi governativi. Nelle ultime settimane, e questo è un fattore incoraggiante, abbiamo assistito a un trend di risalita molto molto netto. Per il futuro sarà sempre più importante affidarsi ai regolamenti e alle linee guida per poter uscire uscire da questa devastante situazione”.