Il bando del Premio Ilaria Alpi. Novità: una sezione per le webtv

Al via il bando di concorso della XVIII edizione del Premio televisivo “Ilaria Alpi”. C’è tempo fino al 31 maggio per presentare i servizi e le inchieste televisive. Inaugura una nuova sezione: un premio dedicato ai contributi video realizzati per il web. La premiazione a Riccione dal 6 all’8 settembre 2012

Punta tutto sul giornalismo d’inchiesta televisivo e sulle web-tv la diciottesima edizione del Premio giornalistico televisivo Ilaria Alpi. E lo fa con una nuova sezione: un Premio dedicato ai servizi, reportage e inchieste video realizzate per il web. Novità anche tra i membri della giuria: entrano il regista Mimmo Calopresti, la scrittrice Igiaba Scego e i giornalisti Riccardo Bocca dell’Espresso e Paolo Ojetti de Il Fatto Quotidiano.

Il bando scade il 31 maggio 2012: fino alle ore 12 sono aperte le iscrizioni (obbligatoriamente online) al concorso. Online sul sito www.premioilariaalpi.it sono disponibili il bando e il regolamento del concorso.

Promosso dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune di Riccione e dalla Provincia di Rimini e organizzato dall’Associazione Ilaria Alpi, il concorso è dedicato alla giornalista Rai uccisa a Mogadiscio (Somalia) nel 1994. Il 20 marzo 2012 cade il diciottesimo anniversario della morte di Ilaria Alpi e dell’operatore free lance Miran Hrovatin.

Tra le novità di quest’anno, il Premio vedrà una nuova collocazione temporale: le giornate dedicate al giornalismo televisivo italiano ed internazionale e la premiazione si svolgeranno a Riccione dal 6 all’8 settembre 2012 (all’interno dei festeggiamenti dei 90 anni del Comune di Riccione).

Il concorso è strutturato in diverse sezioni. Quelle “storiche” sono tutte confermate: dal Premio Miran Hrovatin per telecineoperatori, a quelle dedicate ai giornalisti per servizi Tg di varia durata, a quella riservata alle Tv locali e regionali.

Nasce invece da quest’anno una nuova sezione dedicata al giornalismo d’inchiesta televisivo prodotto dalle web tv.

“Un premio giornalistico intitolato ad una giornalista, come Ilaria Alpi, che viveva nell’attualità, scavava nel passato con gli occhi sempre rivolti al futuro non poteva che prendere atto della trasformazione in corso, non del modo o dell’etica del fare giornalismo, ma dei suoi strumenti”, ha dichiarato la giuria, rispetto alla nuova sezione del Premio. “La web tv, da noi ancora in evoluzione, sarà un mezzo abituale entro poco tempo. La giuria del Premio ha voluto, in questo modo, accendere un riflettore su il “nuovo media” per evidenziarne le potenzialità e incoraggiarne gli autori”.

Confermato il forte investimento verso le sezioni più recenti, ormai di prestigio, come quella per le produzioni inedite e il Premio per le inchieste internazionali.

Anche quest’anno Rai Tre e Rai News saranno partner del Premio IA Doc per dare la possibilità di acquisto e messa in onda alle inchieste, reportage o documentari giornalistici inediti, ossia mai trasmessi. A decretare il vincitore di questa sezione ci sarà una giuria a parte composta da: Italo Moretti, presidente della giuria del Premio Alpi; Antonio Di Bella, direttore di Rai Tre, Corradino Mineo, direttore di Rai News 24; Roberto Natale, Segretario generale della Federazione nazionale della stampa italiana e Enrico Menduni, docente universitario e membro della giuria del Premio Ilaria Alpi.

Riproposto infine, anche il Premio della critica riservato a servizi e programmi d’approfondimento trasmessi dalle emittenti televisive italiane, segnalati da una giuria di critici televisivi arricchita – per l’edizione 2012 – da Paolo Ojetti de “Il Fatto Quotidiano” a Riccardo Bocca dell’Espresso e composta da Alessandra Comazzi (La Stampa), Antonio Dipollina (Repubblica), Francesco Specchia (Libero), Maurizio Turrioni (Famiglia Cristiana) Mirella Poggialini (TV Sorrisi e Canzoni).

A decretare i vincitori delle varie sezioni una giuria presieduta da Italo Moretti e composta da: Luca Ajroldi, Gerardo Bombonato, Piero Corsini, Tiziana Ferrario, Roberto Franchini, Giovanna Lio, Enrico Menduni, Paolo Meucci, Sandro Provvisionato, Ennio Remondino, Sandro Ruotolo, Roberto Scardova, Romano Tamberlich, Maurizio Torrealta, Pietro Veronese, Andrea Vianello.

E per la sezione Miran Hrovatin, rivolta alle immagini televisive: Giampaolo Penco, Andrea Iervolino e Claudio Speranza. I vincitori saranno decretati dalla giuria unitamente al regista cinematografico Mimmo Calopresti, la scrittrice Igiaba Scego, il fotoreporter Francesco Zizola, la giornalista ed editorialista di Repubblica Concita De Gregorio, il blogger e autore televisivo Antonio Sofi e la vicedirettrice di Internazionale Chiara Nielsen.

Il concorso è realizzato in collaborazione con la Rai e l’Ordine dei Giornalisti dell’Emilia Romagna, la Fondazione Unipolis, la Federazione Nazionale della Stampa Italiana e l’UsigRai. Nuova la partnership con l’Auser. I Mediapartner sono: Repubblica.it, Internazionale, Il Journal e Altratv. Unicredit, Vodafone, Hera e Coop sono invece gli sponsor di questa edizione. Il Premio Ilaria Alpi ha il supporto tecnico di Hi Net, Nfc, Agenda e Icaro Communication.

Al Premio sono riconosciuti l’Alto Patronato della Presidenza Repubblica Italiana e i patrocini di Presidenza Camera dei Deputati, Ordine dei Giornalisti Nazionale e Rai – Segretariato Sociale.

Per informazioni telefonare allo 0541/691640 o al 335/1386454 – fax 0541/475803 o inviare una mail a info@premioilariaalpi.it 
www.premioilariaalpi.it