Al via, tra pochi giorni, la seconda edizione di "Percorsi di cittadinanza", il progetto di giornalismo civico-partecipativo indetto dall’assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna per promuovere e affermare una cultura dei diritti e della cittadinanza attiva. L’iniziativa è rivolta al mondo dell’associazionismo e del volontariato, operante sul territorio regionale: associazioni di promozione sociale, associazioni non governative, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, cooperative sociali, per un totale di 24 posti. Un’apposita commissione, selezionata dall’assemblea legislativa stessa, avrà il compito di visionare e giudicare le varie candidature. I vincitori avranno la possibilità di far sentire la propria voce, raccontando la propria esperienza nel campo della difesa e dell’affermazione dei diritti. Il tutto servendosi di un canale istituzionale, progettato ad hoc dall’Assemblea legislativa, e cioè la newsletter tematica "Percorsi di cittadinanza". I termini del bando sono stati prorogati: c’è tempo fino al 31 maggio per partecipare.
Il progetto è innovativo: la contaminazione tra nuovi media e giornalismo "dal basso". Il giornalismo civico-partecipativo crea un nuovo modo di fare informazione, dando spazio anche al mondo dell’associazionismo e alle sue attivita’. "La newsletter e’ lo strumento formativo e informativo piu’ adatto per sensibilizzare la cittadinanza sul tema del coinvolgimento attivo", commentano gli organizzatori. L’iniziativa e’ stata pensata per sostenere l’impegno del mondo dell’associazionismo regionale, nell’ambito della promozione di una cultura dei diritti.
In programma, la produzione di 6 numeri della newsletter, ognuno incentrato su una diversa area tematica: salute, benessere e ambiente; cultura, istruzione e patto tra generazioni; pari opportunita’ e valorizzazione delle differenze; sicurezza e coesione sociale; nuove forme e pratiche di cittadinanza; lavoro e societa’. Da quest’anno e’ stata introdotta una novita’: vista la recente nomina del Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza e del Garante dei diritti dei detenuti, una parte dei posti a disposizione sara’ riservata ad associazioni attive nel settore del carcere o dei minori.
Per partecipare e’ necessario avere in corso progetti diretti alla promozione e all’affermazione dei diritti negli ambiti previsti dal progetto. A ogni numero della newsletter (mensile da maggio a dicembre) parteciperanno 4 associazioni: ognuna dovra’ presentare un articolo che racconti un progetto di promozione dei diritti in uno degli ambiti oggetto della newsletter e un video di 3-5 minuti sul progetto. I criteri di selezione si basano sulla qualita’ delle pratiche di promozione dei diritti e, in particolare, le attivita’ dovranno essere: innovative; compiute e coerenti con gli obiettivi istituzionali; replicabili in contesti similari; dimostrare un impegno continuativo per l’affermazione di uno specifico diritto; mirare a un coinvolgimento attivo dei soggetti destinatari; coinvolgere almeno un altro soggetto o ente pubblico o privato nella loro realizzazione. I soggetti selezionati avranno diritto a un rimborso spese pari a 500 euro, a fine lavoro.
