di Roberto Gugliotta
Si condividano o meno le nostre riflessioni, un fatto mi sembra indiscutibile: a livello di associazioni di idee, siamo tutti quanti rivoluzionari. A parole. Nei fatti, qualcuno, più di uno, un po’ di meno. Perché rompere con la comodità di non agire, pensare, fare è urticante. Fastidioso. Meglio lamentarsi che occuparsi. IMG Press non ha mai accettato questa regola del cittadino narcotizzato. Tredici anni di informazione sul web, tante storie raccontate solo per il piacere di sorprendere e dare corpo alle nostre emozioni. IMG Press celebra i tredici anni sul web con brio e pacatezza: c’è tanto ancora da fare e non possiamo metterci a spettegolare come va di moda oggi su altri luoghi. E comunque salta agli occhi che l’immaginario di ciascuno di noi è colonizzato (devastato?) dal piccolo schermo del pc, prescindendo dalla nostra frequentazione più o meno assidua di programmi, spot e telefilm: Iononmiarrendo! Ma qui sconfiniamo in un altro campo artistico: puro teatro dell’assurdo un genere che ultimamente è di moda non solo nel resto del Paese ma anche nella bella Messina. Tramontate le ideologie (tranne quella consumistica), siamo volenti o nolenti in balìa delle videologie, scaraventati in un universo simbolico, iconografico e lessicale che plasma o condiziona pensieri, valori, parole e azioni. Siamo schiavi dei falsi idoli, delle magliette variopinte del sindaco e delle trovate pubblicitarie del suo staff. Fare cronaca oggi non è semplice: non invidio chi sogna di fare il mestiere di giornalista. E l’apparizione di qualche penna graffiante (per modo di dire) è una sortita garantista o il cameo di una caratterista? Intanto i dubbi si moltiplicano: chi informa oggi il cittadino? IMG Press è ancora con voi. Questo 12 maggio 2015 lo viviamo con gioia meglio di quanto ci si poteva aspettare tredici anni fa. Più maturi, ma sempre irriverenti! Come è d’obbligo in questi casi, farò del mio meglio per rinviare l’addio in casa ad altri. Mi riuscirà?