Prenderà il via il prossimo 15 gennaio, a Messina, il “primo Percorso di formazione per animatori della cultura e della comunicazione” promosso dall’Ufficio diocesano per le Comunicazioni sociali. “Il progressivo sviluppo del Progetto Culturale della Chiesa italiana – si legge nel programma illustrativo – ha portato a individuare nella categoria dell’animatore della comunicazione la figura pastorale protagonista dell’agire ecclesiale nel campo della cultura e della comunicazione”. Per questo, prosegue la nota, “il corso contribuirà alla formazione di una figura che sappia leggere criticamente e utilizzare creativamente le forme di comunicazione sociale, promuovere l’informazione e la cultura all’interno della propria comunità, cogliere e rappresentare i problemi e i bisogni reali del proprio contesto sociale e territoriale”. Gli incontri mensili si terranno presso la Casa della carità “Mons. Angelo Paino”, dalle 16 alle 19, e affronteranno temi quali “Chiesa e comunicazione. Uomini, documenti e magistero”, “Il web. La rete è neutrale? Quali rischi e quali opportunità”, “I new media, nuove frontiere della Chiesa. Reti Sociali, porte di verità e di fede”, “Opportunità per una nuova evangelizzazione?”, “Servire la comunità, connessi al Territorio. Una multicanalità per essere operatore g-locale”. L’ultimo incontro, il 6 maggio, vedrà la presenza dell’arcivescovo.
Tutti i particolari e il modulo di iscrizione sul sito web diocesano (www.diocesimessina.it).
Per la partecipazione al corso sono concessi crediti professionali da parte dell’ODG di Sicilia.