Sono tanti i disturbi che colpiscono il benessere dei giornalisti, eppure oggi la salute mentale nel giornalismo è ancora un tabù. Gli spazi di condivisione e dialogo sono pochi e molto raramente le redazioni mettono a disposizione un sostegno psicologico per i propri dipendenti e collaboratori. Ecco perché non è facile, per chi fa questo mestiere, riconoscere di avere un problema e vivere un momento di debolezza.
Nel 2023 la testata IrpiMedia ha realizzato l’indagine Come ti senti? rivolta ai giornalisti freelance o con contratti parasubordinati, che attraverso un questionario ha raccolto 558 risposte. Secondo quanto è emerso, l’87% dei partecipanti afferma di soffrire di stress, il 73% di ansia, il 68% sente un senso di inadeguatezza. Più del 40% denuncia la sindrome da burnout, attacchi di rabbia immotivati e dipendenza da internet e dai social network. Uno su tre parla esplicitamente di depressione.
Tra i fattori che hanno un maggiore impatto: l’instabilità e la precarietà, i compensi troppo bassi, il fatto di rimanere sempre connessi e reperibili, i ritmi frenetici. Una situazione che porta diversi professionisti a lasciare il giornalismo: una sconfitta non solo personale ma della professione, e in fin dei conti della società.
All’indagine farà seguito un nuovo progetto, ‘#ComeTiSenti: giornalisti mai più senza rete‘, promosso in collaborazione con Fnsi, Casagit e Ordine della Lombardia con l’obiettivo di supportare i colleghi nell’affrontare situazioni di stress o disagio psicologico.
Il progetto sarà presentato martedì 21 maggio 2024 alle 10 nella sede della Federazione nazionale della Stampa italiana, in via delle Botteghe Oscure, 54 a Roma.
All’iniziativa parteciperanno: la segretaria generale della Fnsi Alessandra Costante, il presidente di Casagit Gianfranco Giuliani, Mattia Motta, già segretario aggiunto Fnsi ed ex presidente della Commissione nazionale lavoro autonomo, Cecilia Anesi di IrpiMedia, Maurizio Franco del Centro di giornalismo permanente.
La giornalista freelance Alice Facchini illustrerà i risultati dell’indagine Come ti senti?.
Sarà possibile seguire l’incontro anche in streaming sulla pagina Facebook della Fnsi.
Di seguito il programma della mattinata