‘Mafie, corruzione e politica con un focus sui comuni sciolti per mafia’ è il corso valido per la formazione dei giornalisti (3 crediti) organizzato dal Sindacato Unitario Giornalisti Campania in collaborazione con Avviso Pubblico per lunedì 29 gennaio 2024, dalle 10 alle 13, nella sede del Sugc (vico Monteleone, 12) a Napoli.
«Dal 1° gennaio 2022 a oggi sono stati 20 gli Enti locali sciolti per mafia in tutto il territorio nazionale, una media di uno al mese. Un dato inquietante che conferma il trend degli ultimi trentadue anni. Infatti, dal 1991 sono stati emanati 385 decreti di scioglimento in ben 11 regioni. Sintomo di un’infezione dura da curare, che dimostra il grado di pervasività e aggressività delle organizzazioni criminali», si legge sul sito web dell’Assostampa.
«La Campania – prosegue il Sugc – è la seconda regione per Enti locali sciolti per mafia con 118 amministrazioni coinvolte, 29 delle quali sono state commissariate almeno due volte.
Durante il corso verrà affrontato il tema dello scioglimento delle amministrazioni locali per infiltrazione mafiosa, il condizionamento di tipo mafioso e il rapporto mafie e politica attraverso lo sguardo di uno storico, un amministratore locale e dei giornalisti minacciati. Dopo i saluti di Geppina Landolfo, segretaria del Sugc e di Claudio Silvestri, segretario aggiunto della Fnsi, previsti gli interventi dei relatori: Vittorio di Trapani, presidente Fnsi; Isaia Sales, storico; Renato Natale, sindaco di Casal di Principe e vicepresidente di Avviso Pubblico; Mimmo Rubio, giornalista sotto scorta; Rosaria Capacchione, giornalista sotto scorta. Modera: il coordinatore nazionale di Avviso Pubblico, Pierpaolo Romani.
L’iniziativa è il primo atto di un protocollo di collaborazione sottoscritto da Federazione nazionale della Stampa italiana e Avviso Pubblico che vede impegnate entrambe le organizzazioni a promuovere la cultura dell’informazione, oltre a diffondere progetti, iniziative e buone prassi sui temi della trasparenza e della legalità costituzionale come strumenti di prevenzione e contrasto a mafie, corruzione e malaffare.