Il giornalista Fabrizio Bertè della testata “La Repubblica” è stato fermato e perquisito ieri dalla Digos e rilasciato dopo circa due ore, solo perché stava documentando una manifestazione di protesta di aderenti alla campagna “Fondo riparazione” promossa dal movimento Ultima generazione”. Un abuso che ha impedito, di fatto, il diritto di cronaca e la possibilità di svolgere il proprio lavoro.
Se il livello di informazione garantito nel nostro paese è quello di intimidire i giornalisti, non possiamo stupirci che la Cittadinanza non sia informata sulle verità dei fatti.
Ci uniamo all’Ordine dei Giornalisti Sicilia nel chiedere chiarezza su quanto accaduto, un fatto gravissimo e non rispettoso della Costituzione Italiana.
Altro che democrazia o paese civile.
Nicola Candido, Segretario Regionale della Sicilia
Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea