Giovedì 30 maggio 2019, alle 16.30, l’Aula Magna dell’Università Lumsa di Roma ospita la cerimonia di premiazione dei vincitori del ‘Premio giornalistico Alessandra Bisceglia’, «uno dei pochi premi in Italia dedicati alla Comunicazione Sociale – spiegano i promotori – rivolto a giornalisti under 35.
Questo perché, in un panorama sempre più a rischio di disinformazione, la Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale onlus crede che la professione del giornalista e la sua effettiva preparazione vadano tutelate, soprattutto a proposito di un tema delicato come la malattia e le sue ricadute sociali».
Intitolato alla memoria di Alessandra Bisceglia, giornalista lucana, autrice televisiva, dotata di grandi capacità professionali e umane, che ci ha lasciato prematuramente a causa di una malformazione vascolare rarissima, il Premio vuole ricordare l’importanza di raccontare la speranza perché, come diceva Alessandra: «Sono le condizioni peggiori a rendere le situazioni straordinarie».
Durante la cerimonia di premiazione, che fa parte delle manifestazioni legate alla settimana delle scienze della comunicazione, si svolgerà la tavola rotonda sul tema ‘Malattie: le parole giuste’ con esponenti del mondo del giornalismo e della comunicazione per discutere come affrontare, nel modo più corretto, i cambiamenti sociali in un ambito così delicato come quello della salute e della disabilità nell’ottica dell’interesse del lettore e del cittadino.
Il Premio viene realizzato per iniziativa della Fondazione Alessandra Bisceglia W Ale Onlus e la Libera Università Maria SS. Assunta – Lumsa di Roma, in collaborazione con l’Ordine nazionale dei giornalisti, il Vicariato di Roma e l’Istituto superiore di sanità.