IL MESSINA VOLLEY SFIDA CEFALù

La pausa di solito dovrebbe essere utile a restituire agli allenatori un gruppo rigenerato e fisicamente in ordine, invece non è stato così in casa Messina Volley dove una serie di giocatrici ha sofferto di vari acciacchi in questi 15 giorni e soprattutto nell’ultima settimana. Le gialloblù domani pomeriggio (PalaTricoli ore 18) sarà a Cefalù per una sfida complessa alla quale comunque chiudere punti in ottica salvezza e cercare di allontanarsi dalle secche dei bassifondi. Certa l’assenza della centrale Claudia Spadaro che è stata bloccata da un malanno di stagione. Per Danilo Cacopardo una pedina in meno a disposizione nel delicato ruolo di posto tre dove adesso gli elementi sono contati. Ma al di là dell’assenza certa della giovane messinese, sono anche altre le giocatrici in dubbio o comunque non in perfette condizioni. In primis Olesya Karalyus che deve recuperare ancora del tutto da un guaio muscolare. Ha svolto pochi allenamenti e questo rischia di incidere sulla consueta efficacia. Dovrà tutta via scendere in campo perché anche l’altra opposta, Alice Pellicane, non è n perfette condizioni per un guaio alla spalla che la condiziona. A completare il bollettino pre- gara arriva la “scavigliata” dell’ultima ora di Margherita Iiriti, altra centrale. In questo quadro si inseriscono le avversarie. Il Cefalù è in piena corsa per i play off e cercherà di sfruttare un momento di grande forma che ha consentito di ottenere ben 5 vittorie piene per 15 punti in carniere che hanno permesso alle normanne di Savasta di balzare al terzo posto in classifica superando il Cinquefrondi. Il match di Cefalù si inserisce in un ciclo terribile del Messina Volley che ha giocato con il Gela e dopo con Golem e Stefanese. All’andata si impose il Cefalù al PalaRescifina al quinto set con il clamoroso 39-37 del secondo set che andò alle palermitane dopo il vantaggio delle peloritane.