Vittoria schiacciante per la Polisportiva Odysseus Messina nell’ultimo atto della fase a orologio del girone B del campionato di serie C Regionale femminile. Le ragazze di Ardizzone e Gumina superano 93 a 39 il fanalino di coda Roma Nord Riposto, chiudendo senza macchia anche la seconda fase della stagione, in attesa che scattino i playoff. In grande spolvero tutte le senatrici, con la solita incontenibile Gabriella Arigò (autrice di ben 33 punti) a guidare le sue al successo, ulteriormente agevolato dalle doppie cifre dell’ottima Dominguez (18 di score per lei) in piena forma e di Valenti e Sciliberto (che hanno chiuso rispettivamente con 14 e 11 di bottino personale).
Partita segnata già da primo periodo, nonostante le ragazze di coach Spina provino ad ostacolare le scorribande messinesi all’interno della loro area pitturata. Sciliberto apre le danze con un gancio ravvicinato, Dominguez e Arigò scaldano la mano dalla lunga e alla prima sirena le messinesi guidano 22-10. Coach Ardizzone decide di mischiare le carte già a inizio del secondo periodo lasciando in campo le sole Ferrara e Valenti a presidio delle plance, con Gugliotta, Urso e Arigò incaricate di portare attacchi dalla media e dalla lunga distanza. La mossa si rivela letale per Riposto: in un amen l’Odysseus piazza un parziale impressionante, frutto dello strapotere a rimbalzo di una ottima Ferrara e di una ispirata Valenti. Se a questo si aggiunge la spietatezza di Urso e Arigò ai liberi non c’è nulla da meravigliarsi se all’intervallo lungo il tabellone fa segnare +38 Odysseus (17 – 55), con le padrone di casa letteralmente intontite dalla veemenza degli attacchi avversari. Alla ripresa del gioco l’Odysseus amministra le forze, concedendo riposo a tutti gli effettivi con rotazioni efficaci nel non alterare gli equilibri nei due versanti della propria manovra. Riposto, non avendo nulla da perdere, prova ad impensierire la retroguardia messinese affidandosi al lancio lungo, arginando fallosamente le sortite offensive avversarie. Da tutto ciò vengono fuori dieci minuti di brutta pallacanestro, con manovre spesso disordinate ed affidate alla singola iniziativa: Arigò continua a segnare dall’arco e in penetrazione, dall’altro lato sono Grasso e Strano (24 punti in due) a cercare di contrattaccare, ma spesso la buona volontà delle locali non viene premiata dal ferro. Si arriva all’ultimo break con le distanze invariate tra le due squadre (31-69). Nell’ultimo quarto Riposto si allunga ulteriormente, lasciando ancora spazio alle ripartenze ospiti, adesso in campo con un quintetto più alto per l’ingresso in campo di Imbesi in appoggio ad una tra Urso e Ferrara, entrambe autentiche bestie nere delle rimbalziste giarresi. La sirena di fine gara arriva come una liberazione per la Roma Nord, costretta a passare gli ultimi tre giri di lancette letteralmente asserragliata in difesa, soffrendo moltissimo il differente ritmo imposto al match dalle avversarie. Per l’Odysseus è il quindicesimo successo stagionale in altrettanti incontri disputati, condito da numeri importanti che consentono di approcciarsi agli imminenti playoff nel migliore dei modi, avendo dalla propria parte anche la statistica: oltre al percorso netto in quanto a vittorie ottenute sono, infatti, ben 1204 i punti realizzati tra regular season e seconda fase (miglior attacco dell’intera categoria) mentre ben 7 sono le volte in cui almeno tre effettivi sono andati in doppia cifra. Ben 6 sono infine i punti di distacco sulla seconda in classifica.
L’Odysseus adesso si accinge a preparare la parte più importante della propria stagione, attendendo la pubblicazione delle griglie dei playoff che vedranno incrociarsi le prime classificate di ogni girone con le seconde di quello opposto. In virtù dei risultati sin qui maturati l’Odysseus capolista del girone B dovrebbe trovarsi ad affrontare la formazione del Partinico, seconda forza del girone A mentre la GeoSurvey SRL Catania, che ha concluso la stagione alle spalle delle biancoblu dovrebbe trovare sulla propria strada la Nuova Basket Castellammare di Maura D’Anna, anch’essa prima della classe e imbattuta nel girone A. Che la sfida per la B abbia dunque inizio.
Giuseppe Spanò