Sensibilità verso le tematiche legate alla sostenibilità, disponibilità a impegnarsi per l’ambiente, invito ad attuare iniziative per favorire l’impiego di prodotti in gomma da riciclo di pneumatici fuori uso. Sono questi i risultati di un’indagine condotta dall’Unione italiana sport per tutti (Uisp) che mostra l’attenzione del mondo dello sport per l’ambiente e la cultura del riciclo. Lo studio, realizzato insieme all’Ecopneus – la società senza scopo di lucro che si occupa del recupero degli pneumatici fuori uso in Italia – ha indagato le conoscenze degli sportivi in tema di riciclo con un questionario rivolto ai responsabili di impianti sportivi gestiti dalla Uisp, ai dirigenti nazionali e a quelli territoriali. In base ai dati, tre intervistati su quattro dichiarano di avere un livello di sensibilita’ alle tematiche ambientali buono o elevato. Le associazioni territoriali che gestiscono impianti hanno avviato iniziative o interventi per l’uso di materiali ottenuti da recupero e riciclo in percentuali, in media, vicine al 45%. Solo la metà del campione conosce i possibili impieghi dei materiali ottenuti dal riciclo degli pneumatici, mentre la quasi totalità desidera avere un’informazione piu’ capillare. Ad auspicare l’uso di materie prime secondarie nel settore sportivo sono il 92% dei responsabili di impianti, il 56% dei dirigenti territoriali e il 74% dei dirigenti nazionali. Il materiale derivante dal recupero degli pneumatici, spiega l’Ecopneus, è già usato, più all’estero che in Italia, per la costruzione di piste di atletica, campi in erba sintetica, campetti da gioco per bambini, pavimentazioni di palestre e per equitazione.
