Il Tribunale dell’Unione europea ha respinto il ricorso presentato da ‘Giulemanidallajuve’ contro la Commissione europea che nel 2009 aveva negato di poter intervenire ‘per insussistenza di un interesse comunitario sufficiente’ contro Figc, Coni, Fifa e Uefa accusate di aver violato le regole europee sulla concorrenza. ‘Giulemani dallajuve’ è l’associazione di tifosi e piccoli azionisti della Juventus nata nel 2006 per contestare le sanzioni inflitte alla società per la Calciopoli dell’epoca. Il Tribunale in una nota ha affermato di aver ritenuto che la Commissione ha ‘giustamente deciso che i comportamenti denunciati non incidono in maniera significativa sul commercio intracomunitario’ e ha ‘sottolineato la limitata portata economica della causa. L’impatto delle sanzioni inflitte alla Juventus sulla struttura concorrenziale del calcio mercato – ha scritto ancora il Tribunale – non ha portata significativa e le sanzioni non hanno causato una disfunzione significativa del mercato comune a causa della portata limitata delle violazioni’. Inoltre il Tribunale Ue ha osservato che la Commissione europea, che ha ‘ampio potere discrezionale nell’esaminare una denuncia’, poteva legittimamente tenere conto del fatto che sull’argomento era gia’ intervenuto il Tar del Lazio, adito dalla stessa associazione. ‘Non ci sono indizi – scrive il Tribunale – per ritenere che le vie di ricorso italiane non permettano di salvaguardare i diritti della parte’.