MESSI-SHOW, CITY DI MANCINI VICINO ALLO SCUDETTO

Festival di reti nell’epilogo della Bundesliga, come in Spagna dove manca una sola giornata al termine ma sono stati già emessi tutti i verdetti di testa; in Premier League solo il Manchester City puó perdere il titolo a 90′ dal termine mentre in Francia continua a sperare il Paris Saint Germain. Davanti a 80mila tifosi il Borussia Dortmund ha festeggiato la conferma al vertice del calcio tedesco travolgendo il Friburgo grazie alle doppiette di Jakub Blaszczykowski e Robert Lewandowski. Quattro gol anche per il Bayern Monaco, attesa dalla finale di Champions League, che costano la retrocessione al Colonia. Perchè‚ proprio all’ultima giornata l’Herta Berlino, superando l’Hoffenheim, guadagna un posto nei play-out condannando la squadra della capitale alla seconda divisione. Di Thomas Muller (doppietta), Arjen Robben e autogol di Pedro Geromel le firme sulla vittoria dei bavaresi che concedono la rete della consolazione a Milivoje Novakovic. Vince anche lo Schalke, terzo, che passa in casa del Werder Brema anche grazie alla doppietta di Klaas Jan Huntelaar che chiude la stagione con 29 reti laureandosi capocannoniere davanti a Mario Gomez. Conquista un posto nei preliminari di Champions League anche il Borussia Monchengladbach, quarto, facile a Magonza con Marco Reus (doppietta) e Igor de Camargo. Vittoria in rimonta per il Real Madrid, già sicuro del 32/o titolo spagnolo: a Granada sono i padroni di casa a passare avanti con Franco Jara. Ma prima Cristiano Ronaldo su rigore, quindi David Cortes a tempo scaduto regalano i tre punti a Jos‚ Mourinho. Solito spettacolo al Camp Nou per l’ultima di Pep Guardiola a cui Lionel Messi dedica il poker di gol (72 gol stagionali, 50 in campionato) che sotterra l’Espanyol. Consolida il suo terzo posto il Valencia, di misura sul Villarreal (Jonas) mentre sul quarto gradino resiste il Malaga nonostante la sconfitta sul campo dell’Atletico Madrid, che ora incalza ad un turno dal termine. Finale al foto-finish anche in Inghilterra dove il Manchester City, imponendosi a Newcastle grazie alla doppietta di Yaya Tourè, ipoteca il secondo titolo nazionale dopo 44 anni di attesa. Perch‚ lo United – sicuro sullo Swansea con Paul Scholes e Ashley Young – resta sí a pari punti, ma indietro nella differenza reti (scarto di otto reti), decisiva in Premier League. Ancora aperta anche la corsa per il terzo posto dopo il rocambolesco pari casalingo dell’Arsenal contro il Norwich, e quello del Tottenham sul campo dell’Aston Villa. A due giornate dal termine il Paris Saint Germain ritrova la testa della Ligue.1 ma il Montpellier deve ancora recuperare una partita. Sette gol nella vittoria della squadra di Carlo Ancelotti in casa del Valenciennes, in vantaggio di due reti (Vincent Aboubakar e Remi Gomis) dopo appena 11′. Prima dell’intervallo peró i parigini sono già avanti grazie a Nene, Maxwell e Blaise Matuidi. Nella ripresa Jeremy Menez allunga il vantaggio per gli ospiti ma Aboubakar costringe il Psg a soffrire fino alla fine.