Una partita per decidere la promozione in B: due squadre diverse eppure così simili, due modi di fare basket uguali quanto opposti. Ha vinto con merito chi ne ha avuto di più al termine di una gara vietata ai deboli di cuore, nell’ultimo di tre confronti (quattro considerando la Coppa Sicilia) tra due squadre che, a ben guardare i risultati ottenuti in questa stagione, potrebbero ben figurare anche oltre la serie B per cui si sono sfidate. Basterebbero solo queste parole a descrivere l’importanza di gara 3 della finale playoff del campionato di C regionale femminile, disputatasi ieri al PalaPitrè di Castellammare del Golfo tra la locale formazione della Nova Basket e la Polisportiva Odysseus Messina e valevole come "bella" nella serie al meglio dei tre confronti tra le due dominatrici assolute di questo anno di C femminile. Alla fine, dopo una gara tiratissima, a prevalere sono state le trapanesi guidate da coach Maura D’Anna di soli tre punti (58-55 il finale) e solo nelle ultime battute del match, dopo essere state ampiamente sopra nella prima frazione (23-12 a fine primo periodo) e dopo essere andate anche sotto nel punteggio (45-48 al 35′), subendo il recupero di una Odysseus roboante nella seconda frazione,capace di mettersi alle spalle il brutto approccio alla prima parte di gara. Bravo tanto a chi ha vinto quanto a chi ha perso pertanto. Nel primo periodo partono fortissimo le padrone di casa che trovano punti letali dalla lunga con Fazio e Laudicina portandosi sul +9 al 7′ e costringendo al timeout meditativo coach Ardizzone.
La reazione ospite arriva ma non come ci si attenderebbe, riuscendo si a segnare di più ma concedendo spazi in plancia che Vaccaro riesce abilmente a tramutare in punti e falli subiti, creando il massimo vantaggio per la Nova a fine primo periodo:23-12. Le biancoblu peloritane metabolizzano il colpo inferto dalle avversarie senza subirlo, riuscendo con la rapidità del terzetto Dominguez-Arigò-Gugliotta a ridurre il distacco già nei primi 3′ del secondo periodo fino a -6 (27-21).Stavolta a volerci parlare su è Castellammare.Alla ripresa delle ostilità sono ancora le solite Fazio e Vaccaro, forti della loro maggior prestanza fisica contro il quintetto abbassato messinese, a menare le danze inchiodando il punteggio sul 30-26 all’intervallo lungo. Il terzo quarto regala le emozioni più belle: nonostante i nervi a fior di pelle da ambo le parti e la palpabile tensione in campo le due squadre si spendono, specie sotto le plance, in uno sforzo atletico incredibile, mandando in visibilio il numeroso pubblico accorso.Fazio (24 punti per la ex Alcamo) tira e segna a ripetizione, Arigò (26 punti per lei e ancora una volta top scorer della gara) risponde con conclusioni spettacolari dalla media e dalla lunga, Laudicina ingaggia un duello personale con Valenti prima e Ferrara poi, Vaccaro perde tre palloni di fila sulla pressione di una Sciliberto apparsa rigenerata dopo il brutto avvio di gara:l’Odysseus recupera punti con i propri baluardi difensivi aprendo subito il gioco per la ripartenza, mandando in tilt Castellammare.Le distanze si accorciano ulteriormente ed i due minuti del mini intervallo tra terzo ed ultimo periodo sono oro puro per entrambe le formazioni, consce di essersi spese in uno sforzo incredibile.L’Odysseus deve fare i conti conti duri contrasti in plancia (a farne le spese Arigò costretta ad uscire per qualche minuto poichè sanguinante per un graffio al volto) ma può contare sulle proprie "velociste", abili ad infilare la difesa delle orange in ripartenza:un piazzato ciascuno per Sciliberto e una tripla di Arigò portano in un lampo l’Odysseus a -1 (45-44) e, sul capovolgimento di fronte, è Arigò imbeccata dall’argentina Dominguez a firmare da sotto i punti del sorpasso.Immediato timeout trapanese per rifiatare e riorganizzarsi. Alla ripresa del gioco è però ancora la compagine messinese a trovare la via del canestro con un movimento da manuale di Gugliotta in faccia all’intera difesa (alla fine per la play messinese lo score dirà 16 e record stagionale). Da questo momento fino alla fine la gara rimane punto a punto e regalerà incertezze sull’esito sino all’ultimo giro di lancette, in cui è Castellammare ad avere maggiore lucidità difensiva e riuscire a prevalere su Messina, festeggiando il salto di categoria davanti al proprio pubblico. Per l’Odysseus rimane si l’amarezza della sconfitta costata la promozione, ma sicuramente rimane anche la consapevolezza di essersela giocata alla pari con un avversario di buonissimo livello come Castellammare per tutta la seconda fase della stagione, a partire dalla splendida vittoria ottenuta sulle "orange" in Coppa Sicilia sul neutro di Cefalù per arrivare a queste tre appassionanti battaglie decise solo all’ultimo minuto di gara 3. La società Polisportiva Odysseus Basket Messina, nel rinnovare i complimenti alla Nova Basket per il successo ottenuto, da appuntamento ai propri tifosi al prossimo anno e desidera ringraziare tutto il router per la stagione disputata, i dirigenti Daniele Passari, Domenico Sciliberto e Pietro Valenti per il preziosissimo servizio prestato alla squadra per l’intero anno sportivo, esprimendo la propria gratitudine alle guide tecniche Giusy Ardizzone e Biagio Gumina oltre che al medico sociale Carmelo Anfuso, persone capaci di allestire con poco un’ottima squadra.
Giuseppe Spanò
