Dwayne Wade e LeBron James, ancora loro. Miami vola in finale di Eastern Conference e deve ringraziare i suoi Big Two (Chris Bosh è ancora costretto al riposo forzato per infortunio) autori di una prova sensazionale. Gli Heat chiudono la serie della semifinale andando a vincere gara 6 sul parquet di Indianapolis col punteggio di 105-93. Ora in finale affronteranno una tra Boston e Philadelphia, in campo domani per gara 7 sul campo dei Celtics. Miami conquista la finale di Conference per il secondo anno consecutivo: dodici mesi fa la sua corsa si arrestò nella finale Nba contro Dallas.
Su tutti un mostruoso Dwayne Wade, che mette a referto 41 punti (con 17 su 25 al tiro e 10 rimbalzi) ed eguaglia un primato nella storia degli Heat, mettendo a segno 26 punti nei primi due quarti di una partita dei playoff: finora c’era riuscito solo Tim Hardaway. La stella di Wade non offusca quella del solito LeBron James, determinante con i suoi 28 punti, 6 rimbalzi e 7 assist, ma fanno bene anche Chalmers (15) e Miller (12 dalla panchina).
Indiana parte bene, chiude a + 7 il primo quarto, ma poi nulla può di fronte alla reazione degli Heat: l’intero quintetto base dei Pacers finisce in doppia cifra (West ne fa 24) ma tutto questo non basta per arginare la furia dei Big Two. "Contro giocatori come Wade e James che si esprimono a questo livello, battere Miami sarà dura per tutti", ha commentato a fine partita il coach di Indiana, Frank Vogel. Impossibile dargli torto.