"Il calcio mi piace molto, giocavo anche decisamente bene, e Juve e Milan mi sono sempre state simpatiche, ma non ho mai avuto una squadra del cuore. Detesto l’Inter, questo sì". Ha le idee chiare Sara Errani, neopromossa nelle prime dieci nel ranking del tennis femminile, su quelle che sono le proprie preferenze calcistiche. Nell’intervista che uscirà nel numero di Vanity Fair di domani, Errani rivela anche che tra i giocatori del campionato italiano si fidanzerebbe con Matri, attaccante della Juventus, o con Giovinco, attualmente impegnato con la nazionale a Euro 2012.
"Mi piacciono i bravi ragazzi -ha continuato la tennista-. Uno come Balotelli, per dire, non lo sopporto. Non mi è piaciuto all’Europeo e non mi piace proprio lui, il personaggio, il suo atteggiamento strafottente. Non mi va giù". Sara Errani si è poi detta disgustata dalla recente esplosione degli scandali sul calcioscommesse e sulle partite truccate che hanno travolto il mondo del calcio italiano: "Certo che mi disgustano. E penso che li’ ci siano dentro tutti. Impossibile che non sapessero".
Per quanto riguarda il suo sport, invece, Sara Errani ha espresso parole polemiche nei confronti del tennis maschile italiano: "Le donne hanno più spirito di sacrificio. In Italia non c’è la cultura del correre, del soffrire. I maschi pensano di vincere con il colletto della maglia alzato, senza sudare, con l’ace al servizio e i colpi di classe. I ragazzini scendono in campo pensando a un fighetto come Federer, mica a Nadal che, avendo meno armi naturali, suda e lotta. Dovrebbero capire che, prima di diventare così, anche Federer si è fatto il mazzo".