È un percorso incrociato tra i due Paesi organizzatori quello che l’Italia ha avviato dopo il passaggio ai quarti di finale degli Europei di calcio: dopo le tre partite in Polonia sarà ora la volta dell’Ucraina, con l’incontro di domenica da affrontare allo stadio Olimpiski di Kiev. Per gli azzurri si potrebbe aprire la semifinale da giocare a Varsavia, mentre la finale sarà di nuovo nella capitale ucraina.
Kiev ha già ospitato tre partite del gruppo D, quello dei padroni di casa, durante la prima fase, e si prepara alla seconda pronta ad accogliere le migliaia di tifosi in arrivo per domenica e i giorni successivi non solo dall’Italia. Il sindaco Olexander Popov ha affermato che la capacità ricettiva delle infrastrutture della capitale non è ancora certo al completo e ci sono ancora circa 500mila posti letto distribuiti sino al primo luglio. "Non vedo assolutamente nessun problema, perché ci siamo preparati", ha detto il borgomastro, aggiungendo che l’amministrazione cittadina nulla ha potuto contro la politica dei prezzi alti che ha scoraggiato inizialmente molti stranieri a stare lontano da Euro 2012.
A Kiev si possono comunque ancora prenotare alberghi per il prossimo fine settimana a prezzi a partire da 80-100 euro in camera doppia (il prezzo cresce esponenzialmente man mano che si avvicina al centro), senza contare l’offerta di appartamenti e camere singole da 40-50 euro in periferia, 150 nelle zone centrali.
