Il Savio viaggia alla volta di Cefalù in cerca di ulteriori segnali di crescita

Primo impegno lontano dalle mura di casa per la squadra femminile del Savio. Dopo l’esordio vincente al PalaJuvara con il Bisignano, la seconda giornata del campionato di serie B2 vedrà le ragazze del tecnico Gaetano Allegra di scena sul campo di Cefalù. L’incontro, anticipato a sabato per evitare la concomitanza con la gara di pallacanestro del torneo di Legadue tra Barcellona e Forli, non si presenta privo di insidie. Capitan Morelli e compagne dovranno confrontarsi con una delle squadre meglio attrezzate del girone, con potenzialità di alta classifica. Confermato alla guida tecnica Giovanni Savasta, Cefalù ha allestito un sestetto tecnicamente valido, composto da atlete con esperienza anche in categorie superiori. Tra i punti di forza, spiccano le due bande Martina Escher, la scorsa stagione tra le protagoniste della promozione di Gela, e Rosaria Casale. Rinnovata la cabina di regia con gli innesti di Svetla Angelova, atleta con alle spalle diverse stagioni vissute sui campi di A2 e B1, e della ‘91 Flavia Cavarra (ex Gela).
In casa Savio si avverte un clima di serenità e di fiducia per questo incontro. La settimana di lavoro è proseguita senza sorprese e il tecnico Allegra potrà contare su tutte le effettive della rosa. Per la compagine diretta dal dirigente responsabile del settore pallavolo, Paolo Bitto, si tratta di un banco di prova attendibile sullo stato di forma e l’andamento del processo di amalgama della squadra: un impegno sicuramente non decisivo per il prosieguo del torneo, ma che potrebbe aiutare le gialloblu salesiane a prendere sempre più consapevolezza dei propri mezzi. Questo è il pensiero del tecnico Gaetano Allegra sul prossimo impegno di campionato. “Io sono fiducioso per questa partita, anche se consapevole che ci attende un compito non facile sul campo di un avversario di assoluto valore. La squadra del Cefalù è stata costruita, se non per la promozione diretta sicuramente per ambire a un posto nei play off. Indipendentemente da quello che sarà il responso del campo, non possiamo parlare di una gara determinante per l’una o l’altra squadra, perché siamo appena alla seconda giornata di un campionato lungo, estremamente competitivo. Ma per noi rappresenta un valido banco di prova per misurare la nostra crescita, sia sul piano del gioco, che della condizione, dell’amalgama della squadra e anche della maturazione caratteriale delle atlete”.
Tra le osservate speciali dell’incontro, Anna Ingrosso e Matilde Mercieca, due elementi preziosi della matricola Savio, fino alla scorsa stagione tra le protagoniste sempre in B2 con la maglia del Cefalù.
“Io per mentalità sono abituata a non fare distinzioni, ma considero tutte le partite di campionato importanti – dice la palleggiatrice Annachiara Ingrosso -. Dal punto di vista emotivo non posso negare che per me sia una gara un po’ diversa dalle altre, visto che lì ho vissuto tre anni intensi e ho tanti ricordi. Prevedo una gara tosta, Cefalù ha allestito una squadra competitiva, in grado di fare bene e poi hanno il vantaggio di giocare in casa. Sarà una bella lotta, dovremo dare il meglio di noi stesse per raccogliere un risultato positivo, ma sono convinta che possiamo giocare la nostra partita”.
“Cefalù – sottolinea la centrale Matilde Mercieca – sicuramente è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere molto, sia dal punto di vista pallavolistico, ma anche per quanto riguarda la mia vita personale. Quest’anno sono venuta a Messina per rimettermi in discussione e soprattutto con la voglia di indossare questa maglia che rappresenta la mia città”. “Per la partita che ci aspetta sabato posso solo dire che parto con l’intenzione di dare il massimo come in qualsiasi altra partita. So che Cefalù quest’anno si è rinforzata molto ma noi giocheremo la nostra partita sperando di fare una bella figura”.