FIGC, SANDULLI AMMONITO PER INTERVISTA SU ANTONIO CONTE

La Commissione di Garanzia della Giustizia Sportiva della Figc ha ‘ammonito’ Piero Sandulli, Presidente della II sezione della Corte di Giustizia Federale, per un’intervista rilasciata qualche mese fa a Radio Capital, in cui tra l’altro esprimeva giudizi su Antonio Conte denunciato per omessa denuncia. Sandulli, che aveva fatto parte del Collegio giudicante di secondo grado, era stato interpellato poche ore dopo la pubblicazione del dispositivo, sostenendo che all’allenatore (all’epoca dei fatti del Siena) ‘era andata bene…’, aggiungendo che ‘se fosse stato un illecito sarebbero stati tre anni’. Alla luce di quelle dichiarazioni, il Procuratore Federale ha contestato a Sandulli ‘la violazione del dovere di assoluta riservatezza cui sono tenuti gli appartenenti agli organi della Giustizia Sportiva con riferimento a procedimenti disciplinari vuoi pendenti, vuoi gia’ definiti, vuoi semplicemente possibili, anche se di altrui competenza’. Sandulli, si legge nel comunicato online sul sito della Figc, ‘ha negato che nel fatto potesse ravvisarsi la violazione contestatagli, assumendo di non aver trattato con il giornalista il merito della vicenda processuale e di avere soltanto inteso spiegare la decisione ‘al fine di prevenire eventuali polemiche che potevano scaturire nel periodo intercorrente tra la pubblicazione del dispositivo e il deposito della motivazione’.
La Commissione di Garanzia, rileva in pratica che ‘che il cenno esplicativo del Prof. Sandulli ha per cosi’ dire sconfinato, con una punta di imprudenza ulteriore, dalla pura esegesi, prospettando il plausibile rischio – sebbene superato dagli eventi – per il secondo addebito mosso ad Antonio Conte in riferimento all’incontro Albinoleffe-Siena di incorrere in una qualificazione ben piu’ severa. Il che si risolveva in una sottile suggestione critica, certo non particolarmente corretta sebbene non se ne indicasse apertamente il destinatario’. Da qui la sanzione minima dell’ammonimento prevista dall’art.4 del Regolamento di Disciplina.