Diciottesima giornata di serie A, ultimo turno dell’anno. In campo stasera Pescara-Catania (alle 18) e Cagliari-Juventus (20:45) ma al Tardini di Parma. Domani alle 15 il resto della giornata, tranne Inter-Genoa alle 12:30, che si chiuderà in notturna con il big match Roma-Milan.
Se oggi dovesse vincere, la Juve, già campione d’inverno con 2 giornate d’anticipo rispetto al giro di boa, si ritroverebbe con 10 punti di vantaggio sulla seconda. Una grande fuga, insomma, che metterebbe sostanzialmente al riparo da insidie i bianconeri fino al turno di Champions di inizio febbraio contro gli ostici ma non irresistibili scozzesi del Celtic. L’impressione è che il campionato, almeno per il titolo, sia chiuso. Mentre tutto lascia prevedere una lunga volata per il secondo e terzo posto, insomma quelli che contano. Con il Milan tornato in corsa, considerati i 6 punti dalla Lazio e i 7 dall’Inter. Ovvio che la gara con la Roma potrà essere uno spartiacque per le ambizioni di entrambe le formazioni.
Domani si comincia appunto con Inter-Genoa all’ora di pranzo, poi Atalanta-Udinese, Bologna-Parma, Palermo-Fiorentina, Siena-Napoli, Torino-Chievo e Sampdoria-Lazio con Delio Rossi che torna in panchina e affronta subito un suo importante passato. In serata, prima degli auguri di Natale e del brindisi di fine anno, la partita clou, quel Roma-Milan per cui all’Olimpico e’ atteso il record dell’anno di spettatori, oltre 50.000.