Il Savio torna da Santo Stefano Camastra con in tasca altri tre punti che danno ancora più slancio alla classifica ma soprattutto la sensazione di avere trovato la quadratura del cerchio. Con una prestazione regolare, senza picchi sul piano del gioco ma estremamente pratica, la squadra di mister Costantino supera la Irritec Stefanese in quattro set e centra la seconda vittoria consecutiva dopo quella con Cutro della settimana precedente. Successo fortemente voluto da capitan Morelli e compagne ma non cosi facile da raggiungere come la differenza di punti in classifica avrebbe potuto lasciare intendere. Nonostante l’ultimo posto nel girone, la formazione guidata in panchina da Rino Zaffiro ha disputato una partita di grande intensità in modo particolare nella fase difensiva, con il classico coltello tra i denti, tenendo testa alle avversarie. L’incontro è stato piuttosto equilibrato, dalla forte carica agonistica dovuta senza ombra di dubbio all’importanza della posta in palio per ambedue le compagini. Per le locali vi era la necessità di iniziare a incamerare punti per risalire la china in classifica, mentre le gialloblu salesiane puntavano al successo per dare continuità alla bella prova con il Cutro. Il tecnico Costantino si affida in partenza alla formazione tipo con la Ingrosso in cabina di regia e Saporito opposto, con la coppia Nielsen e Buonfiglio attaccanti di banda; al centro giocano Roberta Vasi e Matilde Mercieca con Patrizia Aloise libero. Nel corso della partita ha fatto il suo esordio l’ultimo arrivo in casa Savio, Lorena Tilaro: si tratta di un’atleta di esperienza che è stata prelevata dalla Meic Service Heraclea Gela, società con la quale ha disputato in questa prima parte di stagione il torneo di B1.
Nei momenti cruciali di un match che ha visto il Savio accusare la tensione della partita, si è rivelata determinante l’esperienza delle atlete più navigate come la Nielsen, unite alla verve in fase offensiva della Saporito (seconda miglior realizzatrice in casa Savio con 16 punti). Pur se con qualche alto e basso di troppo, non è mancato nel corso del match l’apporto delle centrali Vasi e Mercieca. I set sono stati piuttosto tirati con piccoli strappi delle locali che venivano prontamente ricuciti. Nelle fasi cruciali Ingrosso e compagne trovavano la freddezza di piazzare quel piccolo allungo che poi gestivano fino al termine. Nel terzo la Stefanese ha avuto a disposizione una palla set sul 24 a 23 ma la replica del Savio non si è fatta attendere e con un contro break di 3 a 0 si aggiudicava l’incontro. L’ultimo parziale ha visto le atlete in casacca gialloblu condurre nel punteggio sempre con un margine di un paio di punti, conservati fino al defintivo 23 a 25 che vale la vittoria. Con questi tre punti il Savio aggancia in classifica il Gallico (battuto per 3 a 0 fuori casa dal Vittoria), riduce a – 2 il ritardo dalla Pallavolo Sicilia (sconfitta al tie break a Cefalù) e chiude il girone di andata fuori dalla zona retrocessione.
IRRITEC STEFANESE – SAVIO MESSINA 1-3
(Set: 22-25; 25-22; 24-26; 23-25)
IRRITEC STEFANESE: Marcini 24, Natoli ne, Loprinzi 7, Pipitone 12, Trassari 2, Petkova ne, Donato 1, Russo ne, Todorova 14, Vaccaro (L). All. Zaffiro Assistente Pippo Russo
SAVIO MESSINA: Vasi 8, Aloise (L), Ferraro 1, Morelli (K), Bitto ne, Buonfiglio 12, Nielsen 22, Saporito 16, Tilaro, Ingrosso 1, Mercieca 14, Pino ne. All. Costantino