Dopo 3 mesi, esattamente dal 17 Novembre 2012, e dopo 9 vittorie consecutive, il Messina Volley cede l’intera posta in palio nella gara giocata al PalaSport di Milazzo a beneficio dell’As Volley ’96.
Infatti, le ragazze di mister Cacopardo hanno perso 3-1 una gara che era iniziata molto bene con le messinesi ben determinate nello sviluppo del proprio gioco, in maniera così proficua che il tabellone, nel primo set, segnava 9-19 a favore del Messina Volley. Da questo momento la gara si trasforma, con il Volley ’96 del grintoso tecnico Salmeri che, reagendo colpo su colpo, costringe le ospiti peloritane a vincere sul filo di lana (23-25) questo primo parziale.
Tutto ciò fà da preludio al secondo set e, praticamente, all’intera gara.
Infatti il secondo parziale è a senso unico della squadra di casa che se lo aggiudica 25-17. Parte forte il Volley ’96 anche nel terzo set portandosi subito sul 6-2, poi si rivede il Messina Volley dei momenti migliori che pareggia i conti già sul 18 pari, per poi andare avanti fino al 18-21. A Donato e compagne il set è a portata di mano, ma le sorprese non finiscono in questa gara ed il risultato si riapre ancora dal 21 pari in poi: si finisce con l’esultanza delle milazzesi che vincono 25-23. Andamento simile e identico risultato nel quarto e decisivo set vinto ancora dal Volley ’96 con il solito punteggio di 25-23.
Sicuramente il Volley ’96 ha meritato di vincere mostrando una buona squadra completata, negli ultimi giorni, dall’inserimento della banda Perdichizzi e dell’opposto Lombardo.
Il Messina Volley non è stato quello delle ultime gare, ma una sconfitta dopo 3 mesi piene di vittorie ci può anche stare !
AS Volley ‘96 Milazzo – Messina Volley 3-1 (23-25 / 25-17 / 25-23 / 25-23)
Messina Volley : D’Andrea, Rando A., Carollo, Criscuolo, Fabiano, Giamporcaro, Montalto, Carnazza, Donato (k), Spadaro, Rando V.(L1), Galletta (L2). All. Danilo Cacopardo.
As Volley ‘96 Milazzo: Andaloro, Aricò (k), Borelli, Giorgianni, Gitto, Leandri, Lombardo, Perdichizzi, Salmeri, Tassone, Ragno (L). All. Franco Salmeri.