L’Harlem Shake sbarca a Messina con il Cus Basket. Il tormentone web del 2013 invade il Pala Nebiolo per far sorridere il popolo universitario in vista di due importantissimi impegni: la gara casalinga in programma domani – ore 18 Pala Nebiolo – contro il Gela e le finali della Coppa Italia DNC – da venerdì 15 a domenica 17 in quel di Cecina-. Visto com’è ridotta Messina, ritrovarsi di fronte l’allegra brigata del CUS BASKET in versione Harlem Shake, è come imbattersi in un Santo protettore. Ragazzi pensateci voi, regalateci una ventata di buon umore. E il CUS Basket sta al gioco, è quasi benedicente. Divertimento che però non fa perdere di vista il cammino: domenica arriva il Gela che vorrebbe far lo sgambetto agli imbattibili universitari di coach Pippo Sidoti. Insomma, risata collettiva ma tanto sudore in palestra. In molti si dichiarano pronti a batterli ma per il momento gli sfidanti hanno dovuto subire la dura legge del parquet: chi merita, regole alla mano, alla fine vince sempre. E i numeri dicono che il CUS è primo e imbattuto! Poi, tutto è possibile – vedi lo scorso anno a Canicattì in gara due finale C regionale – ma per far perdere Messina hanno dovuto strappare il regolamento e tapparsi le orecchie sui cori razzisti. Dunque, se qualche furbetto non ci mette lo zampino, con designazioni arbitrali complici, è molto difficile poter battere questo CUS: solo oscurando le regole e calpestando la questione morale. Sul campo gli atleti di coach Sidoti – Harlem Shake a parte – sono uomini veri e non pagliacci. Questo CUS MESSINA è una squadra che ha più compattezza, più voglia, più fame. E ovviamente anche un buon sistema di gioco. A fare la differenza è la grandissima complicità dei giocatori con il tecnico: un grande feeling!
