Formaitalia Acireale – CUS Messina 64-82

Missione compiuta per il CUS Messina che batte a domicilio Acireale (64-82), con più 8 sulla seconda (Acireale) e imbattibilità mantenuta (20 gare senza la macchia di una sconfitta!). Missione portata a termine grazie a una straordinaria prova di forza nel girone H del torneo DNC di basket che chiude la prima parte della stagione che proseguirà con la fase ad orologio. Anche se tutto ciò appare come beffa per il cammino del CUS di coach Pippo Sidoti: imbattuto ma non ancora promosso. Primo ma senza l’onore della vittoria finale, costretto a una ulteriore prova del campo con i play off. Lo scandalo è che, nell’Italia della legge uguale per tutti, al CUS Messina viene negata la possibilità di essere già da ora promosso come accade negli altri gironi della DNC dove chi vince la prima fase sale direttamente senza dover ricorrere ai play off. Italia: terra di paradossi e di inciuci. Bah! Cus Messina che si dimostra una volta di più granitico e unito. Sbanca Acireale senza due pedine fondamentali, ovvero il capitano Carlone Contaldo e il Fighter Ivan Riva, fermi al box per infortunio, scusate se è poco… Universitari messinesi che ciononostante mettono in mostra un grande carattere e uno spirito di squadra commovente con Daro Gullo versione Nba e Walter Grillo formato lusso. Messina che domina anche grazie la voglia di rivalsa dell’ex acese Tommy Di Dio e la regolarità di Jack Sereni, Cavalla Cavalieri e Jappy Mercante: così il successo diventa realtà. Tanti i meriti da riconoscere al team peloritano che tengono a distanza Acireale anche grazie a una partenza razzo con il vantaggio per Messina che tocca anche a più 25! Da stropicciarsi gli occhi i primi due quarti (16-27, 11-21) che lasciano di sasso Acireale nell’unico modo possibile: muovendosi con buona sintonia, correndo e pressando. Insomma, dando fondo a fior di energie che però non compromettevano la precisione al tiro con Di Dio, Gullo, Cavalieri, Sereni e Grillo che si mettevano in mostra con buone medie nelle realizzazioni. Alla fine la vittoria è la logica conseguenza di una gara ottimamente interpretata da Messina.

Formaitalia Acireale – C.U.S. Messina 64-82