Paolo Di Canio è il nuovo allenatore del Sunderland, club che milita nella premier league del calcio inglese. La nomina del 44enne ex calciatore italiano non è stata, tuttavia, indolore e ha provocato una forte frizione all’interno della dirigenza del club britannico, portando addirittura alle dimissioni, in polemica, di David Miliband, deputato laburista e ministro degli esteri britannico dal 2007 al 2010, nonche’ fratello del leader del partito laburista, Ed Miliband. Appreso della nomina di Di Canio sulla panchina del Sunderland, al posto di Martin O’Neill, licenziato sabato scorso, David Miliband, vice presidente e direttore non esecutivo del club inglese, ha lasciato l’incarico per protesta contro l’ingaggio di un esponente che si e’ sempre dichiarato sostenitore dell’ideologia fascista e di Benito Mussolini. – "Auguro al Sunderland AFC – ha detto Miliband – i migliori successi. E’ una grande istituzione che fa tanto per il nord-est (dell’Inghilterra) e spero che la squadra andrà bene nelle prossime, cruciali sette partite di campionato. Tuttavia – ha aggiunto l’ex ministro – alla luce delle passate dichiarazioni politiche del nuovo manager, credo sia giusto dimettermi". "Il Sunderland AFC – si legge in una nota del club – ha confermato l’ingaggio di Paolo Di Canio come Head Coach, con un contratto di due anni e mezzo". Di Canio assumera’ da oggi la guida tecnica del club, dopo l’esonero di O’Neill, avvenuto sabato dopo la sconfitta in casa per 1-0 contro il Manchester United, che ha portato la squadra a collocarsi in classifica solo un punto al di sopra della zona retrocessione.
A dispetto dell’opposizione di Miliband e di altri esponenti della dirigenza, il patron del Sunderland, l’americano Ellis Short, ha sostenuto e voluto la nomina di Di Canio. "Paolo – ha detto – è un grande appassionato di calcio ed è entusiasta della sfida che ha di fronte, al punto che non vede l’ora di cominciare a lavorare. L’obiettivo di tutti nelle prossime sette partite e’ che il Sunderland mantenga il suo posto in premier league e ritengo che le possibilita’ siano di molto aumentate con l’ingaggio di Paolo. I nostri tifosi hanno dimostrato un’enorme pazienza nel corso di questa stagione, continuando a sostenerci in massa, sia negli incontri interni che in trasferta, ed è quello che ci dà la carica per dare al club ciò che si merita. E’ il nostro primo obiettivo". Di Canio ha giocato con Juventus, Napoli, Milan, Lazio e Celtic nel corso della sua controversa carriera da calciatore, terminata nel 2008. Come allenatore, ha guidato lo Swindon Town, dal 2011 a oggi, prima di essere ingaggiato dal Sunderland. Da calciatore, ha, piu’ volte, acceso forti polemiche per aver esultato facendo il ‘saluto romano’ e per aver dichiarato apertamente le sue simpatie politiche per l’estrema destra.