Vivicittà si corre anche nelle carceri. Posticipo a Roma

Se Roma e Pisa sono costrette a spostare la data di Vivicittà altre due città si sono aggiunte: il numero totale delle città italiane al via di questa trentesima edizione di Vivicittà rimane quello di 36. Infatti si sono aggiunte due prove assolutamente speciali che contribuiscono a valicare muri e confini, interpretando lo spirito di questa manifestazione unica nel suo genere. A Milano si correrà infatti nella Casa di reclusione di Opera e a Catanzaro nel Minorile ‘Silvio Paternostro’. Luoghi tradizionalmente separati che, grazie alla corsa organizzata dall’Uisp, potranno vivere l’atmosfera festosa di una giornata di sport, senza dimenticare nessuno. Anche qui il “via” verrà dato alle 10.30 dai microfoni del Gr1 Rai. In altri due casi la manifestazione ha subito una variazione di data. A Roma, a causa dell’impraticabilità delle banchine del Tevere, la corsa è stata spostata a mercoledì 1° maggio. A Pisa, Vivicittà (prova non competitiva) è stato anticipata a sabato 6 aprile a causa della concomitanza con altre iniziative. Questi e altri dettagli di Vivicittà verranno presentati a Roma durante la conferenza stampa nazionale: appuntamento nel Salone d’Onore del Coni alle ore 11 di venerdi 5 aprile. Sarà una festa con molti protagonisti di questa storica manifestazione che compie trent’anni.