Perchè il cittadino contribuente deve pagare, con le proprie tasse, le forze di polizia che operano per l’ordine pubblico in occasione delle partite di calcio? Abbiamo visto bus scortati dalla polizia, abbiamo visto centinaia di agenti controllare e intervenire prima e dopo le partite di calcio. Tutto questo ha un costo per il cittadino contribuente che non dovrebbe pagare per un servizio straordinario del quale non è minimamente responsabile. Non ci riferiamo al normale servizio d’ordine, che comporta l’utilizzo di pochi agenti, ma di quello relativo a partite problematiche che comportano il coinvolgimento di numerosi addetti, con costi per gli straordinari, i notturni e le trasferte. Pagassero le società sportive! D’altronde anche il cantante Sting, in occasione del concerto al Circo Massimo (Roma) pagò per i servizi aggiuntivi (Polizia, trasporti, pulizia). Le società dovrebbero, inoltre, stipulare delle assicurazioni per i danni provocati dai tifosi ai beni pubblici e privati. Anche questo è un modo per razionalizzare la spesa pubblica. A proposito chiediamo al ministro dell’Interno, Angelino Alfano, di sapere quanto costi assicurare il servizio di ordine pubblico in occasione delle partite di calcio.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc