La notte delle stelle cadenti di Rescifina. Dalle stelle alle..stalle

Archiviato l’impegno con la nazionale U18F il capo delegazione, e presidente della feder basket Siciliana, in vacanza premio, rientra in patria per l’ultimo scorcio di ferie.
Pare ormai sia in sella insieme al vicario vice presidente vicario Gaetano Laguardia per la scalata della FIP di via Vitorchiano.

E’ questo l’unico suo desiderio nella notte delle stelle cadenti appena trascorsa, garantirsi una comoda poltrona all’interno del consiglio federale a spese di Gianni del Franco l’attuale presidente del settore agonistico. I primi giochi di palazzo fanno capolino negli ambienti federali.

Nella Sicilia governata da Antonio Rescifina succede di tutto. Compari, parenti e amici che ricoprono incarichi importanti. Non ultimo l’inserimento della moglie del consigliere Salvatore Curella all’interno dell’organico dell’ ufficio gare regionale. Presidenti, dirigenti, allenatori, addetti ai lavori è ora di svegliarvi. Vi sembra una cosa accettabile? Presidente Petrucci lei cosa ne pensa? Tra un tuffo, un ballo di gruppo e un gioco aperitivo, Rescifina potrà dedicarsi a muovere i fili da bravo "puparo" favorendo così qualche altra società in vista delle prossime elezioni regionali.

La nuova stagione è ormai alle porte. Ci sono i raduni arbitrali, ormai sterili e privi di attività tecnica, da organizzare. Ancor prima però bisognerà sostituire, gli istruttori regionali arbitri, ufficiali di campo e mini arbitri facendo quasi tabula rasa del settore tecnico regionale. Rinnovamento è il dictat del sommo presidente che muove i fili anche del fido e ubbidiente presidente regionale arbitri Ciro Beneduce e uomo del vice rais Riccardo Caruso. Benuduce, che di fatto non ha saputo, per carattere, carisma e spessore continuare quel cambiamento iniziato da Tolga Sahin ex presidente regionale CIA e arbitro internazionale. Fallimentare la gestione Rescifina-Beneduce che si traduce, al momento del cosuntivo, con zero promozioni degli arbitri siciliani a livello nazionale.

Avete notato l’inversione all’interno del mondo arbitrale? Quanti problemi si sono registrarti sui campi da basket? Tanti, troppi forse. Come mai? Semplice, non si investe su un settore vitale come quello arbitrale. Le conseguenze? Presto detto, basta assistere a una partita di basket. Commissari degli arbitri totalmente assenti durante le gare. Arbitri arroganti, presuntuosi e non idonei alle gare per cui vengono designati. Designazioni manipolate sapientemente a regola d’arte. Il designatore regionale non conosce gli arbitri ma per amor del compenso pattuito (e non è poco) deve forse tacere? Deve forse ubbidire? Bisogna continuare a risparmiare e fare utili. A settembre avremo l’ingresso in borsa con la trasformazione in società per azioni della feder basket Siciliana. Siete pronti ad acquistare le azioni? Avete mai visto un bilancio pubblicato sul sito internet? La cifra in attivo che si vocifera è da capogiri. I soldi delle società vengono spesi per viaggi, soggiorni e premi e per le passerelle del presidente, di alcuni consiglieri e qualche altro personaggio "famoso" del panorama federale insieme alle utenze di telefonia mobile in dotazione al presidente e qualche altro responsabile o presunto tale. Ancora, scelte che escludono, per punizione, validi giocatori dalle rappresentative regionali che dovranno partecipare ai tornei in cui la Sicilia è stata invitata. Giovani allenatori che vengono segnalati per partecipare al centro di alta specializzazione solo ed esclusivamente per motivi politici. E la meritocrazia? Ricordate al rais che questa parola ancora esiste nel vocabolario. Sarà stato sentito RTT regionale coach Bocchino per un parere tecnico? Come è stato individuato il giovane allenatore ragusano? Sarà un amico o parente del consigliere Curella? e il giovane arbitro? saranno stati sentiti gli istruttori regionali? Sarà un amico del componente della commissione reginale CIA Antonio Giordano?

Anche in questa occasione, così come in molte altre, la scelta degli arbitri sarà meritocratica o il nome sarà stato scelto ancora una volta in maniera insindacabile dai compagni di merenda Rescificna – Beneduce? Il tempo di tacere è finito. Siciliani, tirate fuori l’orgoglio e non abbiate più paura. Qualcosa sta cambiando. Il fermento è tangibile. Rescifina prendi atto della gestione fallimentare che hai prodotto e compi quell’atto ormai dovuto che solo un grande uomo e leader può compiere: dimettiti!

#Rescifinadimettitisubito