Il 10 Agosto é universalmente riconosciuto come la notte delle stelle cadenti, in cui gli innamorati si sdraiano in riva al mare per scoccare il desiderio famoso, qualche ben informato ci riferisce che il buon Antonio Rescifina, anch’esso innamorato del potere, la notte del 10 Agosto ha scrutato il cielo stellato in compagnia dell’immancabile prosecco per poter esprimere il tanto voluto desiderio del salto in consiglio federale. Purtroppo per lui, fonti autorevoli federali asserisco, che invece abbia fatto l’analessi cioè dalle stelle alle stalle. Il gian burrasca siciliano troppi guai sta producendo agli equilibri politici nazionali per il prossimo quadriennio. Si narra che il, poliziotto federale, fine tessitore di rapporti, abbia sentenziato che neanche la vittoria all’europeo possa far scattare la grazia per il "Bell’Antonio". Presidente Rescifina, potrebbe tentare anche il salto della quaglia, anche se in sei anni la sua incapacità gestionale é emersa in tutti i suoi aspetti il suo declino é conclamato dalla gestione schizofrenica priva di ogni logica e nessuno la vuole più. Da buon chierichetto conoscerà il decreto di papà Paolo Bonifacio VIII "Qui tacet, consentire videtur", pertanto non le resta che dimettersi immediatamente .
#rescifinadimettitisubito
